E’ richiesta una profonda azione pedagogica, in primo luogo compito di chi si occupa di urbanistica ai vari livelli, posizioni e funzioni istituzionali e non. La piccola scala - risparmio energia e materie prime, gestione dei rifiuti, etc. - è indispensabile per dare esempio e consapevolezza di buone pratiche. Contemporaneamente occorre agire a grande scala per proporre scenari praticabili e condivisi dell’assetto complessivo, delle tipologie, dei servizi, della gestione del territorio e città nel loro insieme. Due rette parallele che solo all’infinito si congiungono indispensabile per sostenere processi di informazione e formazione della popolazione, dei tecnici pubblici e privati, degli amministrazioni, dei politici sia delle attività quotidiane che degli aspetti più strutturali relativi alla forma della città, alle tipologie edilizie, alla strutturazione del sistema della mobilità. Mentre, in linea teorica, è possibile conseguire un sostanziale miglioramento nell’efficienza ed efficacia rispetto l’uso e la valorizzazione delle risorse naturali nel “piccolo” non altrettanto lo è al livello complessivo di città. Per tale obiettivo occorre articolare ragionamenti e diffondere la cultura della sostenibilità. Sostenibilità che implica anche il rapporto tra modello di spazio, cioè relazioni sociali, e risorse naturali.

Postfazione - Dall'energia alla città

ARAGONA, Stefano
2012-01-01

Abstract

E’ richiesta una profonda azione pedagogica, in primo luogo compito di chi si occupa di urbanistica ai vari livelli, posizioni e funzioni istituzionali e non. La piccola scala - risparmio energia e materie prime, gestione dei rifiuti, etc. - è indispensabile per dare esempio e consapevolezza di buone pratiche. Contemporaneamente occorre agire a grande scala per proporre scenari praticabili e condivisi dell’assetto complessivo, delle tipologie, dei servizi, della gestione del territorio e città nel loro insieme. Due rette parallele che solo all’infinito si congiungono indispensabile per sostenere processi di informazione e formazione della popolazione, dei tecnici pubblici e privati, degli amministrazioni, dei politici sia delle attività quotidiane che degli aspetti più strutturali relativi alla forma della città, alle tipologie edilizie, alla strutturazione del sistema della mobilità. Mentre, in linea teorica, è possibile conseguire un sostanziale miglioramento nell’efficienza ed efficacia rispetto l’uso e la valorizzazione delle risorse naturali nel “piccolo” non altrettanto lo è al livello complessivo di città. Per tale obiettivo occorre articolare ragionamenti e diffondere la cultura della sostenibilità. Sostenibilità che implica anche il rapporto tra modello di spazio, cioè relazioni sociali, e risorse naturali.
2012
978-88-7351-532-6
Enerigie rinnovabili; Territorio e sostenibilità; Pianificazione integrata
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Aragona_2012_Energia_Prefazione_editor.pdf

non disponibili

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 469.84 kB
Formato Adobe PDF
469.84 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/12011
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact