Carlo Fontana’s projects of the Chigi Palace in San Quirinod’Orcia and Villa Cantinale in Ancaino are generally the onlyworks in the area of Siena to be remembered in the vastprofessional activity of the architect who worked for CardinalFlavio Chigi.Recent archive studies have brought to light other particularreferences to the activity of Carlo Fontana, thus confirming,what, in recent past, had only been hypothesized; unpublisheddrawings have been added to the new information of thearchive documents, now attributing the project to Fontana.The drawings are conserved in the British Library in London andare inside one of the 24 volumes bought by James Adam, forKing George III, in 1762, from the collection of Cardinal Albani.Drawings of Siena, dating from the late 1670s and early 1680s,illustrate a project by Carlo Fontana for the new building of theTolomei College in Siena.The project, which was never realised, is in any way significant.It enriches the catalogue of the Ticinese architect and shows theapproach of Fontana in the context of Senese architectural, thatwas traditionally very tied to medieval tradition.Different architectural forms and styles were also introducedinto Siena, following a path driven by the Roman academiccircles, leaving tangible testimonies in many interventions in theTuscan city from the first half of the eighteenth century

E' noto che Carlo Fontana, architetto del cardinale Flavio Chigi,nella sua estesa attività professionale fosse stato impegnato in cantieri nell'ambito senese; basti ricordare il palazzo di San Quirico d'Orcia e la villa Cetinale ad Ancaiano. Da qualche tempo, tuttavia, sono emersi da indagini archivistiche puntuali riferimenti all'attività di Carlo Fontana a Siena, che testimoniano quanto inizialmente poteva essere ricondotto a ipotesi indiziarie. In questa occasione, ai dati emersi dalla documentazione d'archivio, si aggiunge una serie di disegni della British Library, inseriti in uno dei 24 volumi che James Adam acquistò per re Giorgio III nel 1762 dalla collezione del cardinale Albani. I disegni senesi, databili tra la fine degli anni '70 e i primi anni '80 del XVII secolo, sono relativi a un progetto redatto da Carlo Fontana per la nuova sistemazione del Collegio Tolomei, cui, però, non fu dato seguito. La serie completa dei disegni è significativa non solo perché incrementa il catalogo dell'architetto ticinese, ma soprattutto in quanto lascia percepire quale sarebbe stato l'approccio di Fontana nei confronti di una città tradizionalmente legata alle sue radici come Siena. Si assiste in questo modo alla circolazione di forme e linguaggi poco diffusi in quel contesto così singolare e che, in continuità con un percorso già avanzato altrove, avrebbero favorito anche a Siena una progressiva affermazione dell'autorità della tradizione a partire dalla prima metà del Settecento.

Carlo Fontana e i disegni di progetto per il collegio Tolomei a Siena

MUSSARI, Bruno
2016-01-01

Abstract

Carlo Fontana’s projects of the Chigi Palace in San Quirinod’Orcia and Villa Cantinale in Ancaino are generally the onlyworks in the area of Siena to be remembered in the vastprofessional activity of the architect who worked for CardinalFlavio Chigi.Recent archive studies have brought to light other particularreferences to the activity of Carlo Fontana, thus confirming,what, in recent past, had only been hypothesized; unpublisheddrawings have been added to the new information of thearchive documents, now attributing the project to Fontana.The drawings are conserved in the British Library in London andare inside one of the 24 volumes bought by James Adam, forKing George III, in 1762, from the collection of Cardinal Albani.Drawings of Siena, dating from the late 1670s and early 1680s,illustrate a project by Carlo Fontana for the new building of theTolomei College in Siena.The project, which was never realised, is in any way significant.It enriches the catalogue of the Ticinese architect and shows theapproach of Fontana in the context of Senese architectural, thatwas traditionally very tied to medieval tradition.Different architectural forms and styles were also introducedinto Siena, following a path driven by the Roman academiccircles, leaving tangible testimonies in many interventions in theTuscan city from the first half of the eighteenth century
2016
E' noto che Carlo Fontana, architetto del cardinale Flavio Chigi,nella sua estesa attività professionale fosse stato impegnato in cantieri nell'ambito senese; basti ricordare il palazzo di San Quirico d'Orcia e la villa Cetinale ad Ancaiano. Da qualche tempo, tuttavia, sono emersi da indagini archivistiche puntuali riferimenti all'attività di Carlo Fontana a Siena, che testimoniano quanto inizialmente poteva essere ricondotto a ipotesi indiziarie. In questa occasione, ai dati emersi dalla documentazione d'archivio, si aggiunge una serie di disegni della British Library, inseriti in uno dei 24 volumi che James Adam acquistò per re Giorgio III nel 1762 dalla collezione del cardinale Albani. I disegni senesi, databili tra la fine degli anni '70 e i primi anni '80 del XVII secolo, sono relativi a un progetto redatto da Carlo Fontana per la nuova sistemazione del Collegio Tolomei, cui, però, non fu dato seguito. La serie completa dei disegni è significativa non solo perché incrementa il catalogo dell'architetto ticinese, ma soprattutto in quanto lascia percepire quale sarebbe stato l'approccio di Fontana nei confronti di una città tradizionalmente legata alle sue radici come Siena. Si assiste in questo modo alla circolazione di forme e linguaggi poco diffusi in quel contesto così singolare e che, in continuità con un percorso già avanzato altrove, avrebbero favorito anche a Siena una progressiva affermazione dell'autorità della tradizione a partire dalla prima metà del Settecento.
Carlo Fontana, Siena, Tolomei's boarding-school,drawing, design
Carlo Fontana, Siena, Collegio Tolomei, disegno, progetto
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