La Strategia Nazionale per le Aree Interne costituite da “Centri significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità); dotate di importanti risorse ambientali (risorse idriche, sistemi agricoli, foreste, paesaggi naturali e umani) e culturali (beni archeologici, insediamenti storici, abbazie, piccoli musei, centri di mestiere)”, promossa dal Governo nel ciclo di programmazione 2014-2020, è da sempre uno dei pilastri delle politiche nazionali a favore del Mezzogiorno. La Strategia è finanziata sia dai Fondi comunitari, che da risorse del bilancio ordinario, già allocate dalla legge di stabilità 2014. L’obiettivo finale è invertire le tendenze demografiche di spopolamento di tali aree e passa attraverso cinque obiettivi intermedi:- aumento del benessere della popolazione locale;- aumento della domanda locale di lavoro;- aumento del grado di utilizzo del capitale territoriale; -riduzione dei costi sociali della de-antropizzazione; - rafforzamento dei fattori di sviluppo locale.

Viaggio in Italia:Una strategia comune per le aree interne della Calabria. Valorizzare i centri storici per contrastare lo spopolamento. Valorizzare i sistemi fluviali per prevenire il dissesto.

FORESTA, Sante
2018-01-01

Abstract

La Strategia Nazionale per le Aree Interne costituite da “Centri significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità); dotate di importanti risorse ambientali (risorse idriche, sistemi agricoli, foreste, paesaggi naturali e umani) e culturali (beni archeologici, insediamenti storici, abbazie, piccoli musei, centri di mestiere)”, promossa dal Governo nel ciclo di programmazione 2014-2020, è da sempre uno dei pilastri delle politiche nazionali a favore del Mezzogiorno. La Strategia è finanziata sia dai Fondi comunitari, che da risorse del bilancio ordinario, già allocate dalla legge di stabilità 2014. L’obiettivo finale è invertire le tendenze demografiche di spopolamento di tali aree e passa attraverso cinque obiettivi intermedi:- aumento del benessere della popolazione locale;- aumento della domanda locale di lavoro;- aumento del grado di utilizzo del capitale territoriale; -riduzione dei costi sociali della de-antropizzazione; - rafforzamento dei fattori di sviluppo locale.
2018
aree interne; marginali; de-antropizzazione; servizi essenziali; risorse territoriali
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/2923
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