Il volume raccoglie gli esiti della ricerca “Spazi e culture del Mediterraneo. Misura, analisi, comprensione, valutazione e storia per la conoscenza e il monitoraggio dei processi trasformativi in area mediterranea”, coordinata da Massimo Giovannini e realizzata con i finanziamenti del MIUR nell’ambito dei Programmi di Ricerca PRIN 2005-2007. Il saggio propone un’analisi delle evoluzioni delle tecniche e delle architetture di difesa, in un breve tracciato tra storia e geometria, finalizzato allo studio delle architetture di “presidio” del patrimonio fondiario della Calabria nord-orientale. Le tecniche di difesa non si limitano, alla sola protezione delle città, ma vengono utilizzate anche per la difesa dei possedimenti di baroni e signori che, nella Calabria del ’600, in epoca di aspri conflitti sociali, vedono i loro possedimenti minacciati dal banditismo agrario. Tali geometrie di difesa, non dovendo contrastare l’attacco di potenti eserciti invasori, assumono caratteristiche proporzionate al tipo di offesa.
Geometrie ossidionali. La difesa del “patrimonio fondiario” in Calabria tra tecniche d’assedio e geometrie di difesa / Mediati, Domenico. - (2008), pp. 459-465.
Geometrie ossidionali. La difesa del “patrimonio fondiario” in Calabria tra tecniche d’assedio e geometrie di difesa
Domenico Mediati
2008-01-01
Abstract
Il volume raccoglie gli esiti della ricerca “Spazi e culture del Mediterraneo. Misura, analisi, comprensione, valutazione e storia per la conoscenza e il monitoraggio dei processi trasformativi in area mediterranea”, coordinata da Massimo Giovannini e realizzata con i finanziamenti del MIUR nell’ambito dei Programmi di Ricerca PRIN 2005-2007. Il saggio propone un’analisi delle evoluzioni delle tecniche e delle architetture di difesa, in un breve tracciato tra storia e geometria, finalizzato allo studio delle architetture di “presidio” del patrimonio fondiario della Calabria nord-orientale. Le tecniche di difesa non si limitano, alla sola protezione delle città, ma vengono utilizzate anche per la difesa dei possedimenti di baroni e signori che, nella Calabria del ’600, in epoca di aspri conflitti sociali, vedono i loro possedimenti minacciati dal banditismo agrario. Tali geometrie di difesa, non dovendo contrastare l’attacco di potenti eserciti invasori, assumono caratteristiche proporzionate al tipo di offesa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.