Il Museo d’Istruzione e di Educazione (MIE) ha dato un importante contributo al rinnovamento della didattica nei primi decenni postunitari. Il patrimonio museale – andato in parte disperso nel corso del tempo – era composto, tra l’altro, da collezioni scientifiche e sussidi didattici per l’insegnamento delle materie letterarie e di quelle scientifiche, da suppellettili scolastiche, disegni di edifici scolastici, libri di testo, trattati di pedagogia e di igiene, materiali relativi alla legislazione scolastica e alla statistica dell’istruzione. Tra i “prodotti” del MIE vanno qui ricordati: a) l’individuazione di un modello di banco scolastico indicato alle scuole italiane; b) i sussidi e le indicazioni metodologiche per il rinnovamento della didattica della geografia, della storia e della fisica. Il progetto didattico e di ricerca presentato in questa sede, ideato qualche anno addietro nell’ambito del Corso di laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione dell’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, con specifico riferimento alla storia della pedagogia, consente agli studenti universitari – tanto delle facoltà umanistiche quanto di quelle scientifiche – anche di ricostruire e/o ripercorrere, proprio a partire dai materiali museali del MIE (tra didattica e ricerca universitaria), l’evoluzione delle singole didattiche disciplinari, le trasformazioni che hanno interessato la cultura materiale della scuola nel secondo Ottocento, la storia dell’igiene scolastica, gli sviluppi degli studi comparativi e della statistica in ambito scolastico.
Il patrimonio del Museo d’Istruzione e di Educazione, tra didattica e ricerca universitaria / Sanzo, A.. - (2021), pp. 393-404.
Il patrimonio del Museo d’Istruzione e di Educazione, tra didattica e ricerca universitaria
A. Sanzo
2021-01-01
Abstract
Il Museo d’Istruzione e di Educazione (MIE) ha dato un importante contributo al rinnovamento della didattica nei primi decenni postunitari. Il patrimonio museale – andato in parte disperso nel corso del tempo – era composto, tra l’altro, da collezioni scientifiche e sussidi didattici per l’insegnamento delle materie letterarie e di quelle scientifiche, da suppellettili scolastiche, disegni di edifici scolastici, libri di testo, trattati di pedagogia e di igiene, materiali relativi alla legislazione scolastica e alla statistica dell’istruzione. Tra i “prodotti” del MIE vanno qui ricordati: a) l’individuazione di un modello di banco scolastico indicato alle scuole italiane; b) i sussidi e le indicazioni metodologiche per il rinnovamento della didattica della geografia, della storia e della fisica. Il progetto didattico e di ricerca presentato in questa sede, ideato qualche anno addietro nell’ambito del Corso di laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione dell’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, con specifico riferimento alla storia della pedagogia, consente agli studenti universitari – tanto delle facoltà umanistiche quanto di quelle scientifiche – anche di ricostruire e/o ripercorrere, proprio a partire dai materiali museali del MIE (tra didattica e ricerca universitaria), l’evoluzione delle singole didattiche disciplinari, le trasformazioni che hanno interessato la cultura materiale della scuola nel secondo Ottocento, la storia dell’igiene scolastica, gli sviluppi degli studi comparativi e della statistica in ambito scolastico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.