Non ha più alcun senso interessarsi della sostenibilità degli edifici, dell’innovazione dei suoi progetti e dell’efficacia e dell’efficienza delle tecnologie a basso impatto adottate, se non ci si riferisce alle strategie ed alle tattiche da realizzare a scala urbana, capaci di concorrere al modello “rigenerativo” della città. Il tema tutto energetico, affrontato attraverso la produzione normativa europea e nazionale datata 2000-2006, fondata sul rendimento prestazionale dell’involucro dell’edificio, dei requisiti di integrazione di dispositivi compatibili per il funzionamento passivo ed attivo di produzione energetica e di controllo dei livelli di comfort, non risponde più alle richieste globali di città con emissioni zero e con gestione del rapporto tra densità e modelli d’uso di spazi e servizi.
Edifici sostenibili come “fabbriche utili” di città-laboratorio” / Nava, Consuelo. - 1:(2015), pp. 8891612830.66-8891612830.68.
Edifici sostenibili come “fabbriche utili” di città-laboratorio”
NAVA, Consuelo
2015-01-01
Abstract
Non ha più alcun senso interessarsi della sostenibilità degli edifici, dell’innovazione dei suoi progetti e dell’efficacia e dell’efficienza delle tecnologie a basso impatto adottate, se non ci si riferisce alle strategie ed alle tattiche da realizzare a scala urbana, capaci di concorrere al modello “rigenerativo” della città. Il tema tutto energetico, affrontato attraverso la produzione normativa europea e nazionale datata 2000-2006, fondata sul rendimento prestazionale dell’involucro dell’edificio, dei requisiti di integrazione di dispositivi compatibili per il funzionamento passivo ed attivo di produzione energetica e di controllo dei livelli di comfort, non risponde più alle richieste globali di città con emissioni zero e con gestione del rapporto tra densità e modelli d’uso di spazi e servizi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.