La concezione e l’ideazione di un modulo abitativo autosufficiente ed in kit viene portato anche a livello aggregativo volendo realizzare un modulo aggregativo che corrisponde a quello che possiamo definire un “isolato energetico” o energy cluster realizzando in esso il concetto di modularità: accorpando diversi isolati/clusters energetici si va a comporre un assetto aggregativo a livello di quartiere fino a costruire pezzi di città autosufficienti e slegati da logiche di rete; l’unica rete sarà quella costituita dal sistema di connessioni tra moduli abitativi e tra clusters energetici in un rapporto di relazione a compensazione simile ad un sistema nervoso che porta impulsi dalla periferia a centri di controllo distribuiti e viceversa, connessi in una sorta di intranet locale con la possibilità di poter essere collegato ad un sistema di extranet (collegamento a sistemi di rete già esistenti). L’energy cluster va inteso in senso lato riguardando non solo le connessioni energetiche ma anche quelle per il recupero delle risorse ambientali (recupero acque meteoriche e/o dei reflui).
Costruzione della smart grid alla scala insediativa di insediamento: sistemi, funzionamenti, architettura ed efficienza prestazionale della rete / Nava, Consuelo; Astorino, R. - 1:(2019), pp. 74-83. [10.4399/978882552791912]
Costruzione della smart grid alla scala insediativa di insediamento: sistemi, funzionamenti, architettura ed efficienza prestazionale della rete
NAVA, Consuelo
;
2019-01-01
Abstract
La concezione e l’ideazione di un modulo abitativo autosufficiente ed in kit viene portato anche a livello aggregativo volendo realizzare un modulo aggregativo che corrisponde a quello che possiamo definire un “isolato energetico” o energy cluster realizzando in esso il concetto di modularità: accorpando diversi isolati/clusters energetici si va a comporre un assetto aggregativo a livello di quartiere fino a costruire pezzi di città autosufficienti e slegati da logiche di rete; l’unica rete sarà quella costituita dal sistema di connessioni tra moduli abitativi e tra clusters energetici in un rapporto di relazione a compensazione simile ad un sistema nervoso che porta impulsi dalla periferia a centri di controllo distribuiti e viceversa, connessi in una sorta di intranet locale con la possibilità di poter essere collegato ad un sistema di extranet (collegamento a sistemi di rete già esistenti). L’energy cluster va inteso in senso lato riguardando non solo le connessioni energetiche ma anche quelle per il recupero delle risorse ambientali (recupero acque meteoriche e/o dei reflui).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.