Con riferimento alla riflessione di Filippo Vassalli e di Giuseppe Capograssi, il saggio si dedica a pensare la distinzione tra cosa e non cosa con riferimento alla norma giuridica. E' di Capograssi l'idea di una scienza giuridica capace di orientarsi all'esperinza, è di Vassalli l'idea critica rispetto ad una idea di norma come forma giuridica. Mettendo insieme le due prospettive, si segnala la dimensione extratestuale ed extrastatuale del diritto.

“Arte del legale”. Sulla differenza tra cosa e non-cosa per il diritto

Cananzi
2014-01-01

Abstract

Con riferimento alla riflessione di Filippo Vassalli e di Giuseppe Capograssi, il saggio si dedica a pensare la distinzione tra cosa e non cosa con riferimento alla norma giuridica. E' di Capograssi l'idea di una scienza giuridica capace di orientarsi all'esperinza, è di Vassalli l'idea critica rispetto ad una idea di norma come forma giuridica. Mettendo insieme le due prospettive, si segnala la dimensione extratestuale ed extrastatuale del diritto.
2014
978-88-5752-245-6
arte; legge; diritto; esperienza giuridica, scienza giuridica, filosofia del diritto
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/11535
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