La dimensione dell’Elenco, con il suo connaturato principio di scelta tra i materiali stessi dell’architettura, è assunta come una forma di conoscenza e metodologia di indagine. Il contributo tenta di spiegare la scelta metodologica della costruzione di un regesto di 100 progetti di Padiglione dal 1851 al 2015, pensato come una lista che, al di là dell'indubbia utilità pratica, racconta anche della vertigine concettuale e visiva cara a George Perec e Umberto Eco. Questo impianto classificatorio consente agli edifici prescelti (ma anche a quelli inevitabilmente omessi) di acquistare un valore categorizzante – portatore di concetti – e soprattutto creativo, in quanto sottoposti a una selezione preventiva e ad una scelta successiva, essi si pongono come un esplicito “giudizio” di valore.
Architettura come "Lista" / Tornatora, M.. - (2016), pp. 13-16.
Architettura come "Lista"
Tornatora M.
2016-01-01
Abstract
La dimensione dell’Elenco, con il suo connaturato principio di scelta tra i materiali stessi dell’architettura, è assunta come una forma di conoscenza e metodologia di indagine. Il contributo tenta di spiegare la scelta metodologica della costruzione di un regesto di 100 progetti di Padiglione dal 1851 al 2015, pensato come una lista che, al di là dell'indubbia utilità pratica, racconta anche della vertigine concettuale e visiva cara a George Perec e Umberto Eco. Questo impianto classificatorio consente agli edifici prescelti (ma anche a quelli inevitabilmente omessi) di acquistare un valore categorizzante – portatore di concetti – e soprattutto creativo, in quanto sottoposti a una selezione preventiva e ad una scelta successiva, essi si pongono come un esplicito “giudizio” di valore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.