Energia, forma, territorio: costruzione dello spazio come riconoscimento dei motivi del luogo. Energy, shape, territory: construction of the space as recognition of place’s meaning

Il paper, con approccio pluridisciplinare, sollecita il dialogo fra ambiti scientifici, culturali e tecnici diversi che partecipano alla formazione dell’ambiente costruito, un dialogo che si spinga a considerare l’aspetto economico e il costo energetico delle trasformazioni, i materiali e, infine, il rapporto tra lo specifico contesto spaziale e la natura del materiale stesso. Enfasi viene data alle condizioni al contorno, cioè al contesto, materiale e sociale che caratteriz‐za ciascuna diversa situazione. Condizioni che, invece che vincoli, vanno considerate quali suggerimenti di piano e/o di progetto. Questo implica una profonda conoscenza delle diverse tematiche prima citate da parte dei tecnici, degli amministratori e degli abitanti/fruitori degli spazi che si vanno a costruire ed il ripensamento degli esistenti. Conoscenza che in parte deriva da leggi e norme, ma in altra gran parte può aversi con la formazione, in‐formazione, di una nuova cultura del vivere e progettare i luoghi dell’uomo e quindi da un diverso rapporto tra questo e la natura: un approccio integrato e strategico propositivo capace di valorizzare le molteplici indicazioni esi‐stenti in direttive, strumenti e normative. Questa filosofia può condurre a ri‐scoprire un senso al territorio dell’uomo, essere un’occasione per dare o ridare qualità agli insediamenti ed ai paesaggi, una rigenerazione sociale e culturale. Thanks to a multidisciplinary approach, the paper does focus on a dialogue of very different scientific, cultural, technicians areas which participate to the construction of the existing environment, considering the rela‐tionships through economic and energy elements. Giving emphasis to the local conditions, i.e. to the social and ma‐terial context. Conditions that have to be seen as suggestions and not as constrains for the plan and design. That does require a wide knowledge of the former issues by technicians, administrators, inhabitants either for the new construction or the transformed spaces. Knowledge deriving not only by law but also thanks to education and in‐formation derived by a new culture of life and to plan and to design the place. That is, by a diverse relation between mankind and nature: an integrated and strategic philosophy. This path may mean a new meaning for the man’s territory, may give quality to the human settlements and landscapes, to a social and cultural regeneration. «Architectura firmitatis utilitatis venustatis ratio». «L’Architettura ha tre componenti fondamentali: funzione, bellezza, solidi‐tà». Vitruvio, De Architectura, 25 a.C. Architectura. Scientia (ars) ad opes gerendum ut vita melior fiat, ratione utens facultate quae congruenter componat quod, in omni aedificandi de‐scriptione, imperfecta ac perfecta,firmitas,utilitas et venustas exigunt.