Può un testo di “pratiche innovative”, sui temi del co-design e delle tecnologie abilitanti, contribuire alla definizione culturale e disciplinare di alcuni paradigmi, muovendo dai risultati della ricerca di frontiera? Credo che questa sia la questione aperta a cui partecipa il contributo curato dai giovani ricercatori autori del testo, con molti elementi di originalità e innovazione nell’avanzamento di due contesti sperimentali molto indagati in questi anni, quale quello delle “aree interne dei territori” e quello dei “distretti urbani di città e aree metropolitane”. La discussione assume certamente caratteri operativi e nell’indagine teorica sui due paradigmi non può esimersi di rintracciarne la particolare condizione di “emergenza”, quella per cui qualsiasi trasformazione deve sfidare la grande questione dei cambiamenti climatici. L'introduzione al testo che narra L’esperienza svolta in occasione di attività di ricerca e didattica, con trasferimento tecnologico delle azioni in ambito di ricerche competitive, di corsi universitari e di laboratori territoriali, consente di “misurare” il processo abilitante, selezionando ogni volta differenti strumenti di indagine e applicando sistemi di conoscenza aperta, capaci di fornire direttamente risposte alle più sensibili domande di innovazione, sia che queste vengano poste da chi guida i processi che da chi partecipa agli stessi.

Verso le Tecnologie Emergenti nella ricerca di frontiera / Nava, Consuelo. - (2022), pp. 9-13.

Verso le Tecnologie Emergenti nella ricerca di frontiera

Consuelo Nava
2022-01-01

Abstract

Può un testo di “pratiche innovative”, sui temi del co-design e delle tecnologie abilitanti, contribuire alla definizione culturale e disciplinare di alcuni paradigmi, muovendo dai risultati della ricerca di frontiera? Credo che questa sia la questione aperta a cui partecipa il contributo curato dai giovani ricercatori autori del testo, con molti elementi di originalità e innovazione nell’avanzamento di due contesti sperimentali molto indagati in questi anni, quale quello delle “aree interne dei territori” e quello dei “distretti urbani di città e aree metropolitane”. La discussione assume certamente caratteri operativi e nell’indagine teorica sui due paradigmi non può esimersi di rintracciarne la particolare condizione di “emergenza”, quella per cui qualsiasi trasformazione deve sfidare la grande questione dei cambiamenti climatici. L'introduzione al testo che narra L’esperienza svolta in occasione di attività di ricerca e didattica, con trasferimento tecnologico delle azioni in ambito di ricerche competitive, di corsi universitari e di laboratori territoriali, consente di “misurare” il processo abilitante, selezionando ogni volta differenti strumenti di indagine e applicando sistemi di conoscenza aperta, capaci di fornire direttamente risposte alle più sensibili domande di innovazione, sia che queste vengano poste da chi guida i processi che da chi partecipa agli stessi.
2022
9791221801972
tecnologie abilitanti, codesign, tecnologie emergenti, dati, informazioni, risorse
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