Il racconto, nella sua forma antica di mito, di leggenda o di fiaba, è cioè un veicolo del sacro; e, a sua volta, il sacro è il mana che rende unico un luogo, consentendo così anche ai suoi abitanti una appartenenza originale e irripetibile. Rivestito del sacro un territorio non è più un mero “ambiente”, ma una placenta simbolica e una mappa di orientamento di valori, conoscenze, idee, stili di vita, progettualità, destini, credenze. E' così anche nella leggenda eziologica raccolta da Vito Carrassi sul Lago di Varano (La Signora del Lago), una leggenda radicata in antichi culti delle acque e del risanamento che è ancora ben viva nell'immaginario dei Paesi che circondano il lago

La signora del lago e il ricercatore viandante

laura marchetti
2021-01-01

Abstract

Il racconto, nella sua forma antica di mito, di leggenda o di fiaba, è cioè un veicolo del sacro; e, a sua volta, il sacro è il mana che rende unico un luogo, consentendo così anche ai suoi abitanti una appartenenza originale e irripetibile. Rivestito del sacro un territorio non è più un mero “ambiente”, ma una placenta simbolica e una mappa di orientamento di valori, conoscenze, idee, stili di vita, progettualità, destini, credenze. E' così anche nella leggenda eziologica raccolta da Vito Carrassi sul Lago di Varano (La Signora del Lago), una leggenda radicata in antichi culti delle acque e del risanamento che è ancora ben viva nell'immaginario dei Paesi che circondano il lago
2021
978-88-7470-804-8
centro del mondo- culto delle acque- femminilità mitica-leggenda eziologica
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/132627
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