Il saggio inserito nella sezione "Il tempo della città tra continuità e innovazione", assume la variabile temporale come “coordinata dominante” dell’epoca contemporanea. Le geometrie “fluide” delle moderne architetture richiedono necessariamente una rappresentazione e una percezione multidimensionale. L’introduzione della quarta dimensione temporale consente di tradurre in forma architettonica i moderni paradigmi della civiltà contemporanea: il movimento, il dinamismo, la velocità, la flessibilità, la pluralità, la precarietà e soprattutto il sempre più dominante dogma dell’immagine. La variabilità dei processi di fruizione dello spazio diviene il segno inequivocabile dei tempi e delle relazioni che determinano la complessità della città contemporanea, sempre più affidate alla velocità dei mezzi di trasporto, alla virtualità e all’immediatezza degli strumenti di comunicazione.

Lo spazio “discreto” e la misura del tempo. Ipotesi di lettura di una “coordinata dominante”

Domenico Mediati
2009-01-01

Abstract

Il saggio inserito nella sezione "Il tempo della città tra continuità e innovazione", assume la variabile temporale come “coordinata dominante” dell’epoca contemporanea. Le geometrie “fluide” delle moderne architetture richiedono necessariamente una rappresentazione e una percezione multidimensionale. L’introduzione della quarta dimensione temporale consente di tradurre in forma architettonica i moderni paradigmi della civiltà contemporanea: il movimento, il dinamismo, la velocità, la flessibilità, la pluralità, la precarietà e soprattutto il sempre più dominante dogma dell’immagine. La variabilità dei processi di fruizione dello spazio diviene il segno inequivocabile dei tempi e delle relazioni che determinano la complessità della città contemporanea, sempre più affidate alla velocità dei mezzi di trasporto, alla virtualità e all’immediatezza degli strumenti di comunicazione.
2009
978-88-89367-59-9
Disegno, Rappresentazione, Geometria Descrittiva
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/13867
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