Storia di un viaggio nel paesaggio metaforico del fumetto italiano d'autore

Notes of a journey in the metaphoric landscape of the Italian graphic novel There is another story, that of the graphic novel, in which the close examination of the characters needs sceneries and placements to represent trips of knowledge inside visions, dreams, expectations, hopes, fears and even anguishes. Journeys in which the landscape is represented as an essential instrument through which it is possible to explore and carry out the deepness of the human heart. 5 is the perfect number or Kisses from the province are paradigmatical examples of an exclusive Italian way to tail doubts, great possiblitiies and important choices that scan the time of each human being. On the contrary, in other cases, being the Italian graphic novel born as entertainment for teen-agers, in the works of authors as Carlo Bisi and Sergio Tofano, the use of the landscape has the aim to predispose stable and quiet placements in which they spread cultural messages or instructive metaphors through the use of known or recognizable stereotypes.

Esiste un'altra storia, quella del fumetto d'autore, nella quale l'approfondimento dei personaggi necessita di scenari e ambientazioni nei quali rappresentare viaggi di conoscenza all'interno di visioni, sogni, aspettative, speranze, paure e persino angosce. Percorsi nei quali il paesaggio si connota come uno strumento fondamentale attraverso il quale esplorare ed esperire le profondità dell'animo umano. 5 è il numero perfetto o Baci dalla provincia sono esempi paradigmatici di un modo tutto italiano di raccontare i dubbi, le grandi possibilità e le scelte importanti che scandiscono il tempo di ogni esistenza umana. Altre volte, invece, essendo il fumetto italiano nato come strumento d'intrattenimento per adolescenti, l'uso del paesaggio, nelle opere di autori quali Carlo Bisi e Sergio Tofano, ha lo scopo di predisporre ambientazione stabili e serene nelle quali veicolare messaggi culturali o metafore educative, attraverso l'uso di stereotipi conosciuti o riconoscibili.