Avendo come punto di partenza il cd. caso OpenAI ed il provvedimento di limitazione del trattamento dati imposto dall'Autorità Garante italiana nel marzo del 2023, il contributo analizza alcune questioni sottese all'utilizzo della AI generativa, con riferimento all'utilizzo dei dati personali ai fini di addestramento. Nell'ultimo paragrafo vengono inoltre evidenziate anche alcune criticità nel coordinamento tra GDPR ed AI ACT

WHO’S AFRAID OF “BIG BAD” GENERATIVE AI? - BRIEF NOTES ON THE IDPA PROVISION AGAINST OPENAI CHATGPT / Busacca, Angela; Monaca, Melchiorre Alberto. - I:(In corso di stampa).

WHO’S AFRAID OF “BIG BAD” GENERATIVE AI? - BRIEF NOTES ON THE IDPA PROVISION AGAINST OPENAI CHATGPT

angela busacca
;
melchiorre alberto monaca
In corso di stampa

Abstract

Avendo come punto di partenza il cd. caso OpenAI ed il provvedimento di limitazione del trattamento dati imposto dall'Autorità Garante italiana nel marzo del 2023, il contributo analizza alcune questioni sottese all'utilizzo della AI generativa, con riferimento all'utilizzo dei dati personali ai fini di addestramento. Nell'ultimo paragrafo vengono inoltre evidenziate anche alcune criticità nel coordinamento tra GDPR ed AI ACT
In corso di stampa
AI generativa - Dati personali - ChatGPT - Modelli LLM - Autorità Garante per la tutela dei dati personali
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/146510
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact