The reflection starts from the thesis that resilience is a necessary component for sustainable development. Applied to cities and territories, the concept is understood not only as a resilience to adversities of various kinds that arise, with greater or lesser intensity and in a more or less widespread manner or as a simple ability to adapt, but as a creative capacity to build new social, economic and environmental responses that make it possible to successfully face the global challenges at the local level that increasingly put a strain on the balance of the environment in which we live and the entire planet. Strengthening the link between resilience, innovation and creativity requires long-term strategies in which urban planning at different territorial levels plays an indispensable role for the purposes of a sustainable and efficient use of resources. The relationship between resilience and public space also emerges from documents at an international and national level. In particular, among the works produced in the preparatory phases of the Habitat III 2016 Conference, resilience is considered in its possibilities of evolution which make it, in addition to the quality of urban development, as the very engine of development and which, on an urban scale, is equivalent to a dynamic and complex system capable of responding to challenges in a holistic and integrated way. The 2014-2020 EU cohesion policy also aims to promote integrated strategies to intensify sustainable urban development, with the aim of strengthening the resilience of cities. From the examination of some case studies at European level, in which the public space project is a key resource for resilience, it is possible to draw useful indications and references to be able to profitably adapt to others different urban contexts.

La riflessione proposta parte dalla tesi che la resilienza costituisce una componente necessaria per lo sviluppo sostenibile. Applicato alle città e ai territori il concetto è inteso non solo come capacità di recupero alle avversità di varia natura che si presentano, con maggiore o minore intensità e in maniera più o meno diffusa, o come semplice capacità di adattamento, ma come capacità creativa di costruire risposte sociali, economiche e ambientali nuove che permettano di affrontare con successo a livello locale le sfide globali che mettono sempre più a dura prova l’equilibrio dell’ambiente in cui viviamo e dell’intero pianeta. Il rafforzamento del legame fra resilienza, innovazione e creatività richiede strategie di lungo periodo nelle quali la pianificazione urbanistica ai diversi livelli territoriali occupa un ruolo indispensabile ai fini di un uso sostenibile ed efficiente delle risorse. Il rapporto fra resilienza e spazio pubblico emerge inoltre da documenti a livello internazionale e nazionale. In particolare, fra i lavori prodotti nelle fasi preparatorie della Conferenza Habitat III 2016, la resilienza viene considerata nelle sue possibilità di evoluzione che la rendono, oltre che qualità dello sviluppo urbano, come motore stesso di sviluppo e che, alla scala urbana, equivale ad un sistema dinamico e complesso in grado di rispondere alle sfide in modo olistico e integrato. Anche la politica di coesione UE 2014-2020 mira a promuovere strategie integrate per intensificare lo sviluppo urbano sostenibile, con l’intento di rafforzare la resilienza delle città. Dall’esame di alcuni casi studio a livello europeo, nei quali il progetto dello spazio pubblico è una risorsa chiave per la resilienza, è possibile trarre indicazioni e riferimenti utili da poter adattare proficuamente a differenti realtà urbane.

Lo spazio pubblico come risorsa per accrescere la resilienza urbana: aspetti teorico-metodologici ed esperienze a confronto

PULTRONE, Gabriella
2017-01-01

Abstract

The reflection starts from the thesis that resilience is a necessary component for sustainable development. Applied to cities and territories, the concept is understood not only as a resilience to adversities of various kinds that arise, with greater or lesser intensity and in a more or less widespread manner or as a simple ability to adapt, but as a creative capacity to build new social, economic and environmental responses that make it possible to successfully face the global challenges at the local level that increasingly put a strain on the balance of the environment in which we live and the entire planet. Strengthening the link between resilience, innovation and creativity requires long-term strategies in which urban planning at different territorial levels plays an indispensable role for the purposes of a sustainable and efficient use of resources. The relationship between resilience and public space also emerges from documents at an international and national level. In particular, among the works produced in the preparatory phases of the Habitat III 2016 Conference, resilience is considered in its possibilities of evolution which make it, in addition to the quality of urban development, as the very engine of development and which, on an urban scale, is equivalent to a dynamic and complex system capable of responding to challenges in a holistic and integrated way. The 2014-2020 EU cohesion policy also aims to promote integrated strategies to intensify sustainable urban development, with the aim of strengthening the resilience of cities. From the examination of some case studies at European level, in which the public space project is a key resource for resilience, it is possible to draw useful indications and references to be able to profitably adapt to others different urban contexts.
2017
9788899237080
La riflessione proposta parte dalla tesi che la resilienza costituisce una componente necessaria per lo sviluppo sostenibile. Applicato alle città e ai territori il concetto è inteso non solo come capacità di recupero alle avversità di varia natura che si presentano, con maggiore o minore intensità e in maniera più o meno diffusa, o come semplice capacità di adattamento, ma come capacità creativa di costruire risposte sociali, economiche e ambientali nuove che permettano di affrontare con successo a livello locale le sfide globali che mettono sempre più a dura prova l’equilibrio dell’ambiente in cui viviamo e dell’intero pianeta. Il rafforzamento del legame fra resilienza, innovazione e creatività richiede strategie di lungo periodo nelle quali la pianificazione urbanistica ai diversi livelli territoriali occupa un ruolo indispensabile ai fini di un uso sostenibile ed efficiente delle risorse. Il rapporto fra resilienza e spazio pubblico emerge inoltre da documenti a livello internazionale e nazionale. In particolare, fra i lavori prodotti nelle fasi preparatorie della Conferenza Habitat III 2016, la resilienza viene considerata nelle sue possibilità di evoluzione che la rendono, oltre che qualità dello sviluppo urbano, come motore stesso di sviluppo e che, alla scala urbana, equivale ad un sistema dinamico e complesso in grado di rispondere alle sfide in modo olistico e integrato. Anche la politica di coesione UE 2014-2020 mira a promuovere strategie integrate per intensificare lo sviluppo urbano sostenibile, con l’intento di rafforzare la resilienza delle città. Dall’esame di alcuni casi studio a livello europeo, nei quali il progetto dello spazio pubblico è una risorsa chiave per la resilienza, è possibile trarre indicazioni e riferimenti utili da poter adattare proficuamente a differenti realtà urbane.
planning; public spaces; resilience
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/14653
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