Nella Memoria viene affrontata la problematica della raccolta e del trattamento delle acque di pioggia che si accumulano nei piazzali dei porti. Tali acque creano problemi sia operativi, in quanto interferiscono con le operazioni portuali, sia ambientali, a causa delle scarse caratteristiche qualitative possedute. Come caso studio è stato presentato il sistema di raccolta e trattamento delle acque meteoriche del porto di Barletta, progettato da Veltri e Frega (2003. Esso è costituito da una grigliatura grossolana, una vasca volano ed un sistema dissabbiatore – sedimentatore – disoleatore. Il progetto parte dallo studio idrologico atto a determinare la curva di possibilità pluviometrica di progetto, ricavata attraverso i dati di pioggia registrati e raccolti presso l’Ufficio Idrologico e Mareografico di Bari. A partire dalla stima di tale curva sono state ricavate le massime portate fluviali, in funzione di diversi periodi di ritorno, mediante il metodo italiano dell’invaso, ed il relativo volume dell’evento di progetto. I valori limite di emissione sono stati valutati facendo riferimento ai Decreti L.vi n. 152/1999 e n. 258/2000.
SISTEMI DI DEPURAZIONE PER STRUTTURE PORTUALI / Barbaro, Giuseppe; Frega, F. - I:(2012), pp. 65-78. (Intervento presentato al convegno 33° Corso di Aggiornamento in Tecniche per la Difesa dall’Inquinamento tenutosi a Guardia Piemontese Terme (CS) nel 20-23 giugno 2012).
SISTEMI DI DEPURAZIONE PER STRUTTURE PORTUALI
BARBARO, Giuseppe;
2012-01-01
Abstract
Nella Memoria viene affrontata la problematica della raccolta e del trattamento delle acque di pioggia che si accumulano nei piazzali dei porti. Tali acque creano problemi sia operativi, in quanto interferiscono con le operazioni portuali, sia ambientali, a causa delle scarse caratteristiche qualitative possedute. Come caso studio è stato presentato il sistema di raccolta e trattamento delle acque meteoriche del porto di Barletta, progettato da Veltri e Frega (2003. Esso è costituito da una grigliatura grossolana, una vasca volano ed un sistema dissabbiatore – sedimentatore – disoleatore. Il progetto parte dallo studio idrologico atto a determinare la curva di possibilità pluviometrica di progetto, ricavata attraverso i dati di pioggia registrati e raccolti presso l’Ufficio Idrologico e Mareografico di Bari. A partire dalla stima di tale curva sono state ricavate le massime portate fluviali, in funzione di diversi periodi di ritorno, mediante il metodo italiano dell’invaso, ed il relativo volume dell’evento di progetto. I valori limite di emissione sono stati valutati facendo riferimento ai Decreti L.vi n. 152/1999 e n. 258/2000.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.