Il modello didattico del co-teaching (Conderman & Hedin, 2012; Cook & Friend, 1995; Gately & Gately, 2001) può essere consi derato come uno stile di insegnamento in cui sia il docente curri colare sia di sostegno condividono l’ambiente classe e lavorano insieme agli studenti per favorire la buona riuscita dei processi di apprendimento. Il co-teaching si configura come rilevante com plemento all’approccio metodologico dello Universal Design for Learning (Murawski & Scott, 2021), in quanto restituisce agli in segnanti flessibilità, incrementa le risorse e fornisce agli studenti diverse opzioni riguardo ai mezzi di rappresentazione, coinvolgi mento, azione ed espressione (Murawski & Scott, 2021). Attra verso la compresenza si crea, dunque, un clima positivo di maggiore conoscenza, collaborazione e coesione professionale, che non solo permette di progettare insieme le attività didattiche, ma consente di far fronte efficacemente anche a situazioni didattiche più complesse (Ianes, 2016). Il presente articolo propone una trat tazione analitica che si sviluppa attraverso il tentativo di riflettere sulla possibile declinazione del co-teaching in chiave UDL (CAST 2011; 2018). L’obiettivo è quello di evidenziare come il processo inclusivo – che si realizza mediante la compatibilità naturale tra questi due approcci – possa contribuire a promuovere la valorizza zione delle differenze così come lo sviluppo di un ambiente di ap prendimento innovativo e flessibile per ciascuno studente abbattendo, in tal modo, le barriere dell’apprendimento (Mangia tordi, 2017).

Realizzare l’inclusione in ambito didattico: Universal Design for Learning e co-teaching / Sgambelluri, R.; Lo Iacono, M.. - (2024), pp. 494-501.

Realizzare l’inclusione in ambito didattico: Universal Design for Learning e co-teaching

Sgambelluri R.
;
Lo Iacono M.
2024-01-01

Abstract

Il modello didattico del co-teaching (Conderman & Hedin, 2012; Cook & Friend, 1995; Gately & Gately, 2001) può essere consi derato come uno stile di insegnamento in cui sia il docente curri colare sia di sostegno condividono l’ambiente classe e lavorano insieme agli studenti per favorire la buona riuscita dei processi di apprendimento. Il co-teaching si configura come rilevante com plemento all’approccio metodologico dello Universal Design for Learning (Murawski & Scott, 2021), in quanto restituisce agli in segnanti flessibilità, incrementa le risorse e fornisce agli studenti diverse opzioni riguardo ai mezzi di rappresentazione, coinvolgi mento, azione ed espressione (Murawski & Scott, 2021). Attra verso la compresenza si crea, dunque, un clima positivo di maggiore conoscenza, collaborazione e coesione professionale, che non solo permette di progettare insieme le attività didattiche, ma consente di far fronte efficacemente anche a situazioni didattiche più complesse (Ianes, 2016). Il presente articolo propone una trat tazione analitica che si sviluppa attraverso il tentativo di riflettere sulla possibile declinazione del co-teaching in chiave UDL (CAST 2011; 2018). L’obiettivo è quello di evidenziare come il processo inclusivo – che si realizza mediante la compatibilità naturale tra questi due approcci – possa contribuire a promuovere la valorizza zione delle differenze così come lo sviluppo di un ambiente di ap prendimento innovativo e flessibile per ciascuno studente abbattendo, in tal modo, le barriere dell’apprendimento (Mangia tordi, 2017).
2024
979-12-5568-146-5
inclusione, didattica, co-teaching, apprendimento, Universal Design for Learning.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/153528
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