Il contributo esplora il ruolo delle piattaforme digitali aperte come infrastrutture tecnologiche abilitanti per facilitare processi di co-design e coinvolgimento degli utenti in scenari di transizione, con particolare riferimento alle sfide globali come il cambiamento climatico. Attraverso un approccio human-centered design, si propone una metodologia iterativa articolata in tre macro-fasi: design partecipativo, interazione tra ricercatori e utenti, e valorizzazione delle esperienze. I risultati includono lo sviluppo di piattaforme innovative per la conoscenza aperta, la partecipazione civica e il monitoraggio di progetti sostenibili. L’originalità risiede nella concezione delle piattaforme come ecosistemi per la co-creazione di conoscenza e innovazione, promuovendo la neutralità climatica e il coinvolgimento delle comunità. Nonostante i limiti identificati, quali il digital divide e l’impatto limitato dei risultati, le piattaforme dimostrano il potenziale di ottimizzare le pratiche di partecipazione sociale e progettazione ambientale.
Co-design e tecnologie digitali: open platforms per facilitare la partecipazione degli utenti in scenari di transizione / Mangano, Giuseppe. - (2024), pp. 256-261.
Co-design e tecnologie digitali: open platforms per facilitare la partecipazione degli utenti in scenari di transizione
Giuseppe Mangano
2024-01-01
Abstract
Il contributo esplora il ruolo delle piattaforme digitali aperte come infrastrutture tecnologiche abilitanti per facilitare processi di co-design e coinvolgimento degli utenti in scenari di transizione, con particolare riferimento alle sfide globali come il cambiamento climatico. Attraverso un approccio human-centered design, si propone una metodologia iterativa articolata in tre macro-fasi: design partecipativo, interazione tra ricercatori e utenti, e valorizzazione delle esperienze. I risultati includono lo sviluppo di piattaforme innovative per la conoscenza aperta, la partecipazione civica e il monitoraggio di progetti sostenibili. L’originalità risiede nella concezione delle piattaforme come ecosistemi per la co-creazione di conoscenza e innovazione, promuovendo la neutralità climatica e il coinvolgimento delle comunità. Nonostante i limiti identificati, quali il digital divide e l’impatto limitato dei risultati, le piattaforme dimostrano il potenziale di ottimizzare le pratiche di partecipazione sociale e progettazione ambientale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.