Il saggio indaga le relazioni tra concezioni fenomeniche, fattori sociali, consuetudini del disegno, tecniche e metodi disponibili che hanno influenzato l’evoluzione dei metodi e degli strumenti della rappresentazione nel corso del tempo. La posizione dell’osservatore ed il conseguente risultato rappresentativo hanno risentito da sembre, fino alle moderne tecniche infografiche, oltre che delle disponibilità tecniche del loro tempo, anche delle connesse e variabili concezioni culturali, sociali e fenomeniche.
Il luogo dell'osservatore: tra ermeneutica ed interpretazione del reale / Mediati, Domenico. - (2003), pp. 355-361. (Intervento presentato al convegno Lo sguardo denigrato. Ruolo dell’osservatore nell’era della rappresentazione digitale tenutosi a Venezia nel 30-31 ottobre 2003).
Il luogo dell'osservatore: tra ermeneutica ed interpretazione del reale
MEDIATI, Domenico
2003-01-01
Abstract
Il saggio indaga le relazioni tra concezioni fenomeniche, fattori sociali, consuetudini del disegno, tecniche e metodi disponibili che hanno influenzato l’evoluzione dei metodi e degli strumenti della rappresentazione nel corso del tempo. La posizione dell’osservatore ed il conseguente risultato rappresentativo hanno risentito da sembre, fino alle moderne tecniche infografiche, oltre che delle disponibilità tecniche del loro tempo, anche delle connesse e variabili concezioni culturali, sociali e fenomeniche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.