L’idea di concepire un laboratorio universitario basato su nuove interazioni tra attività progettuale, ricerca e didatti- ca è alla base del lavoro condotto nel LL_inP Landscape_ inProgress1, ambito di azione aperto a una visione della terza missione culturale e sociale che stabilisce un dialogo conti- nuo con i territori. Il Laboratorio si configura come uno spazio multidisciplinare d’interconnessione tra l’architettura, la città e il paesaggio, nel quale diverse figure – architetti, paesaggisti, agronomi, fotografi, artisti etc. – sono coinvolte in un’azione di conoscenza, interpretazione e progettazione dei luoghi. Il progetto Mestieri Legali rappresenta una delle sperimen tazioni del Laboratorio di ricerca Landscape_inProgress (LL_inP) condotto con il Consorzio Macramè, un’importante rete di più di trenta cooperative sociali e agricole operanti sul territorio calabrese nella sfida per l’affermazione della le- galità, in particolare attraverso la gestione dei beni confiscati alla mafia. In questo caso ricerca e impegno civile si intrecciano, ponendo al centro del lavoro la questione aperta del consistente patrimonio edilizio e agricolo confiscato in Italia, attraverso un progetto capace di affermare nuove configurazioni estetiche e funzionali e rappresenti, per un Laboratorio universitario, un impegno culturale ed etico, con al centro la riappropriazione collettiva dei luoghi.
LA QUALITÀ CONDIVISA DEL PROGETTO PAESAGGI SOLIDALI SUI BENI CONFISCATI – LABORATORI INTERNAZIONALI D’ARCHITETTURA 2018 / Tornatora, Rosa Marina; Amaro, O. - (2018), pp. 236-239. (Intervento presentato al convegno Atti del VII Forum ProArch tenutosi a Milano).
LA QUALITÀ CONDIVISA DEL PROGETTO PAESAGGI SOLIDALI SUI BENI CONFISCATI – LABORATORI INTERNAZIONALI D’ARCHITETTURA 2018
TORNATORA, Rosa Marina
;AMARO O
2018-01-01
Abstract
L’idea di concepire un laboratorio universitario basato su nuove interazioni tra attività progettuale, ricerca e didatti- ca è alla base del lavoro condotto nel LL_inP Landscape_ inProgress1, ambito di azione aperto a una visione della terza missione culturale e sociale che stabilisce un dialogo conti- nuo con i territori. Il Laboratorio si configura come uno spazio multidisciplinare d’interconnessione tra l’architettura, la città e il paesaggio, nel quale diverse figure – architetti, paesaggisti, agronomi, fotografi, artisti etc. – sono coinvolte in un’azione di conoscenza, interpretazione e progettazione dei luoghi. Il progetto Mestieri Legali rappresenta una delle sperimen tazioni del Laboratorio di ricerca Landscape_inProgress (LL_inP) condotto con il Consorzio Macramè, un’importante rete di più di trenta cooperative sociali e agricole operanti sul territorio calabrese nella sfida per l’affermazione della le- galità, in particolare attraverso la gestione dei beni confiscati alla mafia. In questo caso ricerca e impegno civile si intrecciano, ponendo al centro del lavoro la questione aperta del consistente patrimonio edilizio e agricolo confiscato in Italia, attraverso un progetto capace di affermare nuove configurazioni estetiche e funzionali e rappresenti, per un Laboratorio universitario, un impegno culturale ed etico, con al centro la riappropriazione collettiva dei luoghi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.