We are going to show a project developed by Xxx and the Xxx, finalized to the survey and thetridimensional reproduction of some archaeological artefacts, to realize some communication anddissemination programs for the cultural and archaeological heritages, exhibited in the museuminaugurated on April 2016.The using of 3D models, during this project, allows us to reconstruct, in a simulated environment,the missing parts and to contextualized the artefacts of the ‘Ciro’s Acrolito’, making them morecomprehensible. Thanks to these always more professional scientific practices, in the field ofCultural Heritage, we tried to give those additional information, indispensable to simplify thecognitive path, mainly based on a opened and shared visual language.

Si descrive un progetto tra il MArRC e il Laboratorio Di.Mo.Ra. dell’Università Mediterranea, finalizzato al rilievo e alla riproduzione tridimensionale di reperti archeologici, per attuare programmi di comunicazione e disseminazione del patrimonio culturale e archeologico esposto nel museo, inaugurato nell’aprile 2016. L’uso dei modelli 3D in questo progetto consente di ricostruire, in ambiente simulato, le parti mancanti e di contestualizzare i reperti dell’Acrolito di Cirò, rendendoli così più comprensibili. Con queste pratiche scientifiche sempre più professionalizzanti, nell’ambito dei Beni Culturali, si forniscono quelle informazioni aggiuntive necessarie per facilitare un percorso cognitivo, basato prevalentemente su un linguaggio visivo aperto e condiviso.

Nuovi Media nel campo della comunicazione del Cultural Heritage: una esperienza per il MArRC Museo Archeologico di Reggio Calabria / New Media in the field of the Cultural Heritage's Communication: an experience for the MArRC Archaeological Museum of Reggio Calabria

Francesca Fatta
Conceptualization
;
Andrea Marraffa
Membro del Collaboration Group
;
Domenico Mediati
Methodology
2017-01-01

Abstract

We are going to show a project developed by Xxx and the Xxx, finalized to the survey and thetridimensional reproduction of some archaeological artefacts, to realize some communication anddissemination programs for the cultural and archaeological heritages, exhibited in the museuminaugurated on April 2016.The using of 3D models, during this project, allows us to reconstruct, in a simulated environment,the missing parts and to contextualized the artefacts of the ‘Ciro’s Acrolito’, making them morecomprehensible. Thanks to these always more professional scientific practices, in the field ofCultural Heritage, we tried to give those additional information, indispensable to simplify thecognitive path, mainly based on a opened and shared visual language.
2017
978-88-492-3507-4
Si descrive un progetto tra il MArRC e il Laboratorio Di.Mo.Ra. dell’Università Mediterranea, finalizzato al rilievo e alla riproduzione tridimensionale di reperti archeologici, per attuare programmi di comunicazione e disseminazione del patrimonio culturale e archeologico esposto nel museo, inaugurato nell’aprile 2016. L’uso dei modelli 3D in questo progetto consente di ricostruire, in ambiente simulato, le parti mancanti e di contestualizzare i reperti dell’Acrolito di Cirò, rendendoli così più comprensibili. Con queste pratiche scientifiche sempre più professionalizzanti, nell’ambito dei Beni Culturali, si forniscono quelle informazioni aggiuntive necessarie per facilitare un percorso cognitivo, basato prevalentemente su un linguaggio visivo aperto e condiviso.
Cultural Heritage; Digital model; Physical model
Patrimonio culturale; Modello digitale; Modello fisico
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/17693
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