In the years the degradation of buildings, or rather the decline of their initial performances following external agents both natural (cold-thaw, earthquake, salt, etc.) and artificial (industrial field, urban setting, etc.), lead to a necessity of development of Non-Destructive Testing (NDT) intended to give useful information for an explanation of a potential deterioration without damaging the state of buildings. An accurate examination of damages, of the repeat of cracks in condition of similar stress, indicate the existence of principles that control the creation of these events. There is no doubt that a precise visual analysis is at the bottom of a correct evaluation of the building. This paper deals with the creation of 3D models based on the capture of digital images, through autopilot flight UAV, for civil buildings situated on the area of Reggio Calabria. The following elaboration is done thanks to the use of commercial software, based on specific algorithms of the Structure from Motion (SfM) technique. SfM represents an important progress in the aerial and terrestrial survey field obtaining results, in terms of time and quality, comparable to those achievable trough more traditional data capture methodologies

Negli anni si è visto come il degrado delle opere, ovvero la perdita delle prestazioni iniziali in seguito ad agenti esterni sia naturali (gelo-disgelo, sisma, salsedine, ecc.) che artificiali (ambito industriale, ambito urbano, ecc.), ha portato alla necessità dello sviluppo di prove non distruttive volte a fornire elementi utili alla interpretazione del potenziale deterioramento in atto senza danneggiare lo stato dell’opera. L’attento esame delle lesioni, del ripetersi dei lineamenti fessurativi in condizioni di sollecitazioni simili, indicano l’esistenza di principi che dominano la creazione di tali fenomeni. Non v’è dubbio che un’attenta analisi visiva stia alla base di una corretta valutazione delle condizioni dell’opera osservata. La presente nota tratta di un sistema per la produzione di modelli 3D basato sull’acquisizione di immagini digitali, mediante APR con volo automatico, applicato a infrastrutture civili site nel territorio della Provincia di Reggio Calabria. La successiva elaborazione avviene tramite software commerciale, basato su appositi algoritmi della tecnica Structure from Motion (SfM). La SfM costituisce un considerevole progresso nel campo del rilievo sia aereo che terrestre con ottenimento di risultati, per tempi e qualità, comparabili a quelli ottenibili tramite metodologie di acquisizione dati più tradizionali

I Droni e la Computer Vision per la modellazione 3D e individuazione degli ammaloramenti nelle infrastrutture

BARRILE, Vincenzo;
2016-01-01

Abstract

In the years the degradation of buildings, or rather the decline of their initial performances following external agents both natural (cold-thaw, earthquake, salt, etc.) and artificial (industrial field, urban setting, etc.), lead to a necessity of development of Non-Destructive Testing (NDT) intended to give useful information for an explanation of a potential deterioration without damaging the state of buildings. An accurate examination of damages, of the repeat of cracks in condition of similar stress, indicate the existence of principles that control the creation of these events. There is no doubt that a precise visual analysis is at the bottom of a correct evaluation of the building. This paper deals with the creation of 3D models based on the capture of digital images, through autopilot flight UAV, for civil buildings situated on the area of Reggio Calabria. The following elaboration is done thanks to the use of commercial software, based on specific algorithms of the Structure from Motion (SfM) technique. SfM represents an important progress in the aerial and terrestrial survey field obtaining results, in terms of time and quality, comparable to those achievable trough more traditional data capture methodologies
2016
978-88-941232-6-5
Negli anni si è visto come il degrado delle opere, ovvero la perdita delle prestazioni iniziali in seguito ad agenti esterni sia naturali (gelo-disgelo, sisma, salsedine, ecc.) che artificiali (ambito industriale, ambito urbano, ecc.), ha portato alla necessità dello sviluppo di prove non distruttive volte a fornire elementi utili alla interpretazione del potenziale deterioramento in atto senza danneggiare lo stato dell’opera. L’attento esame delle lesioni, del ripetersi dei lineamenti fessurativi in condizioni di sollecitazioni simili, indicano l’esistenza di principi che dominano la creazione di tali fenomeni. Non v’è dubbio che un’attenta analisi visiva stia alla base di una corretta valutazione delle condizioni dell’opera osservata. La presente nota tratta di un sistema per la produzione di modelli 3D basato sull’acquisizione di immagini digitali, mediante APR con volo automatico, applicato a infrastrutture civili site nel territorio della Provincia di Reggio Calabria. La successiva elaborazione avviene tramite software commerciale, basato su appositi algoritmi della tecnica Structure from Motion (SfM). La SfM costituisce un considerevole progresso nel campo del rilievo sia aereo che terrestre con ottenimento di risultati, per tempi e qualità, comparabili a quelli ottenibili tramite metodologie di acquisizione dati più tradizionali
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