Il progressivo abbandono dei territori montani ed il crescente e continuo sviluppo delle aree costiere ha portato circa due terzi della popolazione mondiale a risiedere nel raggio di 200 km dalla costa. L’intensa antropizzazione ha contribuito ad accentuare le problematiche ed i rischi legati all’erosione costiera, per cui la conoscenza dei processi evolutivi della linea di battigia è estremamente importante ai fini della corretta gestione e protezione delle coste e della popolazione ivi residente. L’erosione costiera, infatti, può provocare danni ambientali (a causa della demolizione parziale o totale delle dune costiere), alle infrastrutture stradali e ferroviarie che si sviluppano lungo le coste basse ed alle attività economiche legate alla balneazione ed al turismo estivo. Nella memoria saranno, inizialmente, descritti i principali modelli presenti in letteratura per valutare l’evoluzione della linea di riva, soffermandosi in particolare su quelli validi in presenza di strutture marittime. Come caso studio verrà proposto un confronto tra il profilo misu-rato a tergo di una barriera realizzata nel Natural Ocean Engineering Laboratory (NOEL) di Reggio Calabria ed il profilo calcolato applicando i predetti modelli.
EVOLUZIONE DELLA LINEA DI RIVA SIA IN PRESENZA CHE IN ASSENZA DI STRUTTURE / Barbaro, Giuseppe. - (2013), pp. 709-724. (Intervento presentato al convegno Tecniche per la difesa dall'inquinamento tenutosi a Guardia Piemontese (CS) nel 19-22 giugno 2013).
EVOLUZIONE DELLA LINEA DI RIVA SIA IN PRESENZA CHE IN ASSENZA DI STRUTTURE
BARBARO, Giuseppe
2013-01-01
Abstract
Il progressivo abbandono dei territori montani ed il crescente e continuo sviluppo delle aree costiere ha portato circa due terzi della popolazione mondiale a risiedere nel raggio di 200 km dalla costa. L’intensa antropizzazione ha contribuito ad accentuare le problematiche ed i rischi legati all’erosione costiera, per cui la conoscenza dei processi evolutivi della linea di battigia è estremamente importante ai fini della corretta gestione e protezione delle coste e della popolazione ivi residente. L’erosione costiera, infatti, può provocare danni ambientali (a causa della demolizione parziale o totale delle dune costiere), alle infrastrutture stradali e ferroviarie che si sviluppano lungo le coste basse ed alle attività economiche legate alla balneazione ed al turismo estivo. Nella memoria saranno, inizialmente, descritti i principali modelli presenti in letteratura per valutare l’evoluzione della linea di riva, soffermandosi in particolare su quelli validi in presenza di strutture marittime. Come caso studio verrà proposto un confronto tra il profilo misu-rato a tergo di una barriera realizzata nel Natural Ocean Engineering Laboratory (NOEL) di Reggio Calabria ed il profilo calcolato applicando i predetti modelli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
