Nell'ambito del Progetto SIMBIOTIC, realizzato nel quadro del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Malta 2007-2013, è stato condotto uno studio diacronico del paesaggio al fine di analizzare le trasformazioni avvenute nell'area dei pantani costieri delle Sicilia sud-orientale. Il Progetto SIMBIOTIC ha tra i suoi obbiettivi l'incremento della connettività ecologica tra l'isola di Gozo e la Sicilia sud-orientale, il miglioramento gestionale delle aree protette presenti, l'approfondimento e la divulgazione delle conoscenze sul patrimonio naturalistico. Lo studio diacronico, che ha analizzato le trasformazioni del paesaggio avvenute negli ultimi 150 anni, ha messo in evidenza un costante aumento della frammentazione dovuta all'intensificazione e specializzazione dell'attività agricola e all'urbanizzazione della fascia costiera. Per le aree umide costiere non si riscontrano consistenti riduzioni di superficie, mentre risulta alterata la loro funzionalità in termini naturalistici a causa delle notevole mutamento della matrice ambientale in cui essi si trovano ora inseriti.
Le trasformazioni del paesaggio nel tempo: il caso studio della Sicilia sud-orientale / Cameriere, P; Spampinato, Giovanni; Guglielmo, A. - 2:(2014).
Le trasformazioni del paesaggio nel tempo: il caso studio della Sicilia sud-orientale
SPAMPINATO, Giovanni;
2014-01-01
Abstract
Nell'ambito del Progetto SIMBIOTIC, realizzato nel quadro del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Malta 2007-2013, è stato condotto uno studio diacronico del paesaggio al fine di analizzare le trasformazioni avvenute nell'area dei pantani costieri delle Sicilia sud-orientale. Il Progetto SIMBIOTIC ha tra i suoi obbiettivi l'incremento della connettività ecologica tra l'isola di Gozo e la Sicilia sud-orientale, il miglioramento gestionale delle aree protette presenti, l'approfondimento e la divulgazione delle conoscenze sul patrimonio naturalistico. Lo studio diacronico, che ha analizzato le trasformazioni del paesaggio avvenute negli ultimi 150 anni, ha messo in evidenza un costante aumento della frammentazione dovuta all'intensificazione e specializzazione dell'attività agricola e all'urbanizzazione della fascia costiera. Per le aree umide costiere non si riscontrano consistenti riduzioni di superficie, mentre risulta alterata la loro funzionalità in termini naturalistici a causa delle notevole mutamento della matrice ambientale in cui essi si trovano ora inseriti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.