L’utilizzazione di politiche culturali inclusive, che portano a processi di coesione sociale, quale “prassi corrente” da parte di istituzioni o enti che operano su città e territori, rappresenta un fattore chiave di sostenibilità, continuità degli interventi e processualità delle azioni finalizzate alla rigenerazione fisica dei luoghi. Il rapporto fattivo tra cultura, coesione sociale e rigenerazione urbana ambisce alla possibilità di produrre benefici nel lungo periodo, evitando di cadere in un riduttivo e poco utile esercizio di restyling. Questo significa mettere in piedi azioni progettuali complesse e complete di rigenerazione urbana, che traggano vantaggio dalla cultura, che riqualifichino quartieri, aree e territori degradati con effetti positivi equamente distribuiti tra i ceti sociali. La cultura inclusiva è qui intesa come contesto culturale in cui si esaltano le eccellenze della persona, della società e dei luoghi, nella convinzione che forme di inclusione si possono sviluppare solo accettando le specificità e fragilità peculiari del territorio, impegnandosi a trasformarle in modo concreto e innovativo in risorse per tutti. La capacità di conciliare obiettivi culturali e obiettivi di riequilibrio e rigenerazione urbana porta a ristabilire riequilibri sociali, quali la lotta alla disoccupazione e l’avvio di politiche inclusive dirette in primo luogo alle categorie più svantaggiate.

Politiche culturali e coesione sociale nella rigenerazione urbana

CARRA', Natalina
2017-01-01

Abstract

L’utilizzazione di politiche culturali inclusive, che portano a processi di coesione sociale, quale “prassi corrente” da parte di istituzioni o enti che operano su città e territori, rappresenta un fattore chiave di sostenibilità, continuità degli interventi e processualità delle azioni finalizzate alla rigenerazione fisica dei luoghi. Il rapporto fattivo tra cultura, coesione sociale e rigenerazione urbana ambisce alla possibilità di produrre benefici nel lungo periodo, evitando di cadere in un riduttivo e poco utile esercizio di restyling. Questo significa mettere in piedi azioni progettuali complesse e complete di rigenerazione urbana, che traggano vantaggio dalla cultura, che riqualifichino quartieri, aree e territori degradati con effetti positivi equamente distribuiti tra i ceti sociali. La cultura inclusiva è qui intesa come contesto culturale in cui si esaltano le eccellenze della persona, della società e dei luoghi, nella convinzione che forme di inclusione si possono sviluppare solo accettando le specificità e fragilità peculiari del territorio, impegnandosi a trasformarle in modo concreto e innovativo in risorse per tutti. La capacità di conciliare obiettivi culturali e obiettivi di riequilibrio e rigenerazione urbana porta a ristabilire riequilibri sociali, quali la lotta alla disoccupazione e l’avvio di politiche inclusive dirette in primo luogo alle categorie più svantaggiate.
2017
9788899237080
heritage, urban Regeneration, inclusive processes.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Carrà_2017_PlanumPublisher_Politicheculturali.pdf

non disponibili

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 295.09 kB
Formato Adobe PDF
295.09 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/19393
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact