Il libro cerca di porre le premesse per una teoria giuridico-costituzionale della giustizia, soprattutto distributiva, riconfigurando i concetti di diritti (individuali) fondamentali alla luce dei connessi, e spesso dimenticati, doveri (globali) di solidarietà internazionale. In particolare, il libro svolge un'analisi, accurata e appassionata, della profonda evoluzione subita dalla classica dottrina tradizionale dei diritti fondamentali. Dal problema, teorico-filosofico, del fondamento di questi diritti si passa al concreto esame della tutela giuridica effettivamente offerta agli stessi, in un quadro diverso dal passato perché legato allo straordinario processo di globalizzazione in atto, che impone l'elaborazione di un modello, non solo teorico ma anche pratico, di giustizia distributiva internazionale. All'evoluzione costituzionale corrisponde, così, una sorta di“conversione”, un coerente itinerario intellettuale, che, senza rinnegare l'astratta declamazione dei diritti (e dei relativi titolari), si preoccupa piuttosto della concreta individuazione dei doveri (e dei relativi soggetti responsabili sul piano internazionale). Grazie alla costante attenzione all'individuazione di soluzioni "pratico-giuridiche" realmente percorribili in società interculturali e globalizzate, le tesi sostenute in questo volume non propongono improbabili “terze vie” e dunque resistono alle suggestioni dell'utopia, ma inevitabilmente sottolineano i “limiti intrinseci” dei sistemi liberaldemocratici contemporanei, inducendo a ripensare radicalmente il modello di società politico-giuridica e di sviluppo economico attualmente prevalente nel mondo.
Dai diritti “individuali” ai doveri “globali”. La giustizia distributiva internazionale nell’età della globalizzazione / Spadaro, Antonino. - (2005), pp. 1-186.
Dai diritti “individuali” ai doveri “globali”. La giustizia distributiva internazionale nell’età della globalizzazione
SPADARO, Antonino
2005-01-01
Abstract
Il libro cerca di porre le premesse per una teoria giuridico-costituzionale della giustizia, soprattutto distributiva, riconfigurando i concetti di diritti (individuali) fondamentali alla luce dei connessi, e spesso dimenticati, doveri (globali) di solidarietà internazionale. In particolare, il libro svolge un'analisi, accurata e appassionata, della profonda evoluzione subita dalla classica dottrina tradizionale dei diritti fondamentali. Dal problema, teorico-filosofico, del fondamento di questi diritti si passa al concreto esame della tutela giuridica effettivamente offerta agli stessi, in un quadro diverso dal passato perché legato allo straordinario processo di globalizzazione in atto, che impone l'elaborazione di un modello, non solo teorico ma anche pratico, di giustizia distributiva internazionale. All'evoluzione costituzionale corrisponde, così, una sorta di“conversione”, un coerente itinerario intellettuale, che, senza rinnegare l'astratta declamazione dei diritti (e dei relativi titolari), si preoccupa piuttosto della concreta individuazione dei doveri (e dei relativi soggetti responsabili sul piano internazionale). Grazie alla costante attenzione all'individuazione di soluzioni "pratico-giuridiche" realmente percorribili in società interculturali e globalizzate, le tesi sostenute in questo volume non propongono improbabili “terze vie” e dunque resistono alle suggestioni dell'utopia, ma inevitabilmente sottolineano i “limiti intrinseci” dei sistemi liberaldemocratici contemporanei, inducendo a ripensare radicalmente il modello di società politico-giuridica e di sviluppo economico attualmente prevalente nel mondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.