"Uno Stato che da un lato proclama e attua la libertà religiosa individuale e la pari libertà di tutte le confessioni religiose ma che, nel contempo, detta e realizza un trattamento di favore nei confronti di una particolare confessione religiosa sol perchè praticata dalla maggioranza dei propri cittadini può definirsi confessionale? Ed ancora, fermo restando che la particolare posizione riconosciuta alla Chiesa cattolica non viola il principio di libertà religiosa, la proclamazione ed il pratico rispetto di essa può considerarsi indice di confessionismo? Sono solo alcuni interrogativi sui quali l'Autore ha voluto riflettere a testimonianza della complessità dei temi trattati".
Coscienza laica, Stato confessionale e libertà religiosa dopo il Vaticano II° / DE GREGORIO, Faustino. - 1:(2012), pp. 1-168.
Coscienza laica, Stato confessionale e libertà religiosa dopo il Vaticano II°
DE GREGORIO, Faustino
2012-01-01
Abstract
"Uno Stato che da un lato proclama e attua la libertà religiosa individuale e la pari libertà di tutte le confessioni religiose ma che, nel contempo, detta e realizza un trattamento di favore nei confronti di una particolare confessione religiosa sol perchè praticata dalla maggioranza dei propri cittadini può definirsi confessionale? Ed ancora, fermo restando che la particolare posizione riconosciuta alla Chiesa cattolica non viola il principio di libertà religiosa, la proclamazione ed il pratico rispetto di essa può considerarsi indice di confessionismo? Sono solo alcuni interrogativi sui quali l'Autore ha voluto riflettere a testimonianza della complessità dei temi trattati".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.