Il volume propone in forma sintetica gli esiti della ricerca"Indirizzi e criteri per la mitigazione del rischio sismico in aree urbane", relativa alla Convenzione stipulata nel 2001 tra l'allora Dipartimento per i Servizi Tecnici Nazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Dipartimento di Architettura e Analisi della Città Mediterranea dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria - Laboratorio per le Politiche Territoriali e Urbane. Questa esperienza prosegue e consolida un percorso di ricerca, che il Laboratorio delle Politiche Territoriali e Urbane del Dipartimento di Architettura e Analisi della Città Mediterranea ed il Servizio Sismico Nazionale stanno sperimentando, già da alcuni anni, sul tema della mitigazione del rischio sismico, caratterizzato da un approccio orientato alla definizione metodologica della Struttura urbana minima, intesa come categoria interpretativa e di indirizzo strategico-progettuale. Queste ricerche trovano come ambito privilegiato di sperimentazione la Calabria, dove tra i rischi ambientali strutturali e strutturanti gran parte del territorio, quello sismico rappresenta uno dei grandi temi cui le politiche urbane e territoriali dovrebbero prestare la massima attenzione. Le esperienze svolte su Rosarno e Melicucco e quella attuale, relativa ad un contesto urbano di media complessità come Reggio Calabria, tendono a muoversi verso l'individuazione di processi innovativi da mettere in campo nella definzione di politiche e procedure volte alla mitigazione della vulnerabilità urbana. Si cerca di sperimentare linee di ricerca che non siano finalizzate alla messa a punto di procedure standardizzate, ma che partano piuttosto dall'osservazione dell'insediamento, dalla lettura delle delle sue diverse dimensioni fisiche e sociali, dalle progettualità locali emergenti, per definire un processo in cui la coscienza sociale del terremoto e l'inserimento delle politiche di mitigazione del rischio sismico nelle ordinarie strategie di governo delle città, siano le due questioni di fondo.
Mitigazione del rischio sismico in aree urbane. Un'esperienza su Reggio Calabria / Sarlo, A.; Sarlo, Antonella Blandina. - 1:(2004).
Mitigazione del rischio sismico in aree urbane. Un'esperienza su Reggio Calabria
SARLO, Antonella Blandina
2004-01-01
Abstract
Il volume propone in forma sintetica gli esiti della ricerca"Indirizzi e criteri per la mitigazione del rischio sismico in aree urbane", relativa alla Convenzione stipulata nel 2001 tra l'allora Dipartimento per i Servizi Tecnici Nazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Dipartimento di Architettura e Analisi della Città Mediterranea dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria - Laboratorio per le Politiche Territoriali e Urbane. Questa esperienza prosegue e consolida un percorso di ricerca, che il Laboratorio delle Politiche Territoriali e Urbane del Dipartimento di Architettura e Analisi della Città Mediterranea ed il Servizio Sismico Nazionale stanno sperimentando, già da alcuni anni, sul tema della mitigazione del rischio sismico, caratterizzato da un approccio orientato alla definizione metodologica della Struttura urbana minima, intesa come categoria interpretativa e di indirizzo strategico-progettuale. Queste ricerche trovano come ambito privilegiato di sperimentazione la Calabria, dove tra i rischi ambientali strutturali e strutturanti gran parte del territorio, quello sismico rappresenta uno dei grandi temi cui le politiche urbane e territoriali dovrebbero prestare la massima attenzione. Le esperienze svolte su Rosarno e Melicucco e quella attuale, relativa ad un contesto urbano di media complessità come Reggio Calabria, tendono a muoversi verso l'individuazione di processi innovativi da mettere in campo nella definzione di politiche e procedure volte alla mitigazione della vulnerabilità urbana. Si cerca di sperimentare linee di ricerca che non siano finalizzate alla messa a punto di procedure standardizzate, ma che partano piuttosto dall'osservazione dell'insediamento, dalla lettura delle delle sue diverse dimensioni fisiche e sociali, dalle progettualità locali emergenti, per definire un processo in cui la coscienza sociale del terremoto e l'inserimento delle politiche di mitigazione del rischio sismico nelle ordinarie strategie di governo delle città, siano le due questioni di fondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.