In the last years a renewed interest on the topic of brutalist architecture has emerged, becoming an important reflection on the intense architectural production that has built the modernity of the cities in Yugoslavia. This volume is part of this debate, starting with a specific contribution on the city of Skopje, the capital of North Macedonia, taken as a case study of a research that is divided into two parts: ATLAS OPERANTE and 99FILES Balcan Brutalism. The ATLAS is configured as a first organic study of 15 architectures built in Skopje after the earthquake, which reveals a heritage of ideas and experiments capable of expressing the urban dimension and identity of the new city, reconstructed on the Plan (1965) by Kenzo Tange . The second part of the book is dedicated to the 99FILES – research, call, exhibition - as an interdisciplinary observatory, a complex and innovative research that develops different points of observation of the Brutalism heritage in the Balkan area. It is a multidisciplinary project that brings together the work of 109 international architects. The materials have been exposed in an international exhibition at the Museum of Contemporary Art in Skopje in June 2018, and have merged into a Digital Archive - available at the link http://landscapeinprogress.unirc.it/99files-archive/ - an interactive platform that allows consultation and cross-reading of the materials according to the different key words [TAG].

Alla luce di un rinnovato interesse per l'architettura brutalista, si apre una riflessione sul quella intensa produzione architettonica che ha costruito la modernità delle città della Jugoslavia. Questo volume si inserisce in questo dibattito, a partire da un contributo specifico sulla città di Skopje, capitale della Macedonia del Nord, assunta come caso studio di una ricerca che si articola in due parti: ATLANTE OPERANTE e 99FILES Balcan Brutalism. L’ATALANTE si configura come un primo studio organico su 15 architetture realizzate a Skopje dopo il terremoto del 1963, che rivela un patrimonio di idee e sperimentazioni capaci di esprimere la dimensione e l’identità urbana della nuova città, ricostruita sul Piano (1965) di Kenzo Tange. 99Files - ricerca, call, mostra – è concepito come un osservatorio interdisciplinare sul patrimonio brutalista, per ampliare la conoscenza di una ricca produzione architettonica, marginalizzata dalla cultura architettonica occidentale. L’idea è quella di stimolare, attraverso una call internazionale e una mostra, svoltasi nel giugno 2018 presso il Museo Nazionale di Arte Contemporanea MoCa di Skopje, un diverso punto di osservazione delle architetture moderniste e brutaliste balcaniche, per liberarle dalla connotazione negativa che i retaggi ideologici hanno comportato, per tracciare differenti direzioni interpretative di un’importante fase della storia del pensiero architettonico Tutti i contributi, oltre a essere stati esposti nella mostra al Museo di Arte Contemporanea, sono confluiti in un Digital Archive - consultabile al link http://landscapeinprogress.unirc.it/99files-archive/ - una piattaforma interattiva che consente la consultazione e la lettura incrociata dei materiali secondo i diversi parole chiave [TAG].

99FILES. Balkan Brutalism #Skopje

Tornatora M.
;
2019-01-01

Abstract

In the last years a renewed interest on the topic of brutalist architecture has emerged, becoming an important reflection on the intense architectural production that has built the modernity of the cities in Yugoslavia. This volume is part of this debate, starting with a specific contribution on the city of Skopje, the capital of North Macedonia, taken as a case study of a research that is divided into two parts: ATLAS OPERANTE and 99FILES Balcan Brutalism. The ATLAS is configured as a first organic study of 15 architectures built in Skopje after the earthquake, which reveals a heritage of ideas and experiments capable of expressing the urban dimension and identity of the new city, reconstructed on the Plan (1965) by Kenzo Tange . The second part of the book is dedicated to the 99FILES – research, call, exhibition - as an interdisciplinary observatory, a complex and innovative research that develops different points of observation of the Brutalism heritage in the Balkan area. It is a multidisciplinary project that brings together the work of 109 international architects. The materials have been exposed in an international exhibition at the Museum of Contemporary Art in Skopje in June 2018, and have merged into a Digital Archive - available at the link http://landscapeinprogress.unirc.it/99files-archive/ - an interactive platform that allows consultation and cross-reading of the materials according to the different key words [TAG].
2019
978-608-264-010-5
Alla luce di un rinnovato interesse per l'architettura brutalista, si apre una riflessione sul quella intensa produzione architettonica che ha costruito la modernità delle città della Jugoslavia. Questo volume si inserisce in questo dibattito, a partire da un contributo specifico sulla città di Skopje, capitale della Macedonia del Nord, assunta come caso studio di una ricerca che si articola in due parti: ATLANTE OPERANTE e 99FILES Balcan Brutalism. L’ATALANTE si configura come un primo studio organico su 15 architetture realizzate a Skopje dopo il terremoto del 1963, che rivela un patrimonio di idee e sperimentazioni capaci di esprimere la dimensione e l’identità urbana della nuova città, ricostruita sul Piano (1965) di Kenzo Tange. 99Files - ricerca, call, mostra – è concepito come un osservatorio interdisciplinare sul patrimonio brutalista, per ampliare la conoscenza di una ricca produzione architettonica, marginalizzata dalla cultura architettonica occidentale. L’idea è quella di stimolare, attraverso una call internazionale e una mostra, svoltasi nel giugno 2018 presso il Museo Nazionale di Arte Contemporanea MoCa di Skopje, un diverso punto di osservazione delle architetture moderniste e brutaliste balcaniche, per liberarle dalla connotazione negativa che i retaggi ideologici hanno comportato, per tracciare differenti direzioni interpretative di un’importante fase della storia del pensiero architettonico Tutti i contributi, oltre a essere stati esposti nella mostra al Museo di Arte Contemporanea, sono confluiti in un Digital Archive - consultabile al link http://landscapeinprogress.unirc.it/99files-archive/ - una piattaforma interattiva che consente la consultazione e la lettura incrociata dei materiali secondo i diversi parole chiave [TAG].
Brutalism, Balkan Architecture, Skopje, Kenzo Tange
Brutalismo, architettura balcanica, Skopje, Kenzo Tange
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/61855
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