Integrazione sociale: una strategia per il Welfare e la governance locale

Calabria - and more generally Italy - is a transit area for the majority of asylum seekers who, after having acquired a residence permit, emigrate to the countries of Northern Europe where they find greater opportunities for employment. Despite the regional context with strong economic marginality, some good practices have started in several small Calabrian municipalities, where local administrators have begun to reflect on the benefits of social integration in terms of relaunching the organizational structure of the territory. The passage from reception to social integration is a rather critical passage that requires the need to rethink public management and that, beyond the structural factors that influence the economic and social performance of the region, is based on the ability of the local authority to strengthen the local welfare system and its governance, or rather the institutional capacity that allows to adequately address the changes generated by the needs of the new foreign presence. The objective of the research is to verify the level of sustainability of the Calabrian policies of the territory that focus on social integration as a catalyst for new medium to long-term development strategies through a reorganization of welfare and local governance, especially in view of the ever-increasing demographic decline that affects the region.

La Calabria - e più in generale l’Italia – rappresenta un’area di transito per la maggior parte dei richiedenti asilo che, dopo aver acquisito il permesso di soggiorno, emigrano verso i paesi del Nord Europa dove trovano maggiori possibilità di inserimento lavorativo. Eppure in un contesto regionale a forte marginalità economica, alcune buone pratiche hanno preso avvio in diversi piccoli comuni calabresi, dove gli amministratori locali hanno iniziato a riflettere sui benefici dell’integrazione sociale in termini di rilancio dell’assetto organizzativo del territorio. Il passaggio dall’accoglienza all’integrazione sociale è un passaggio piuttosto critico che richiede la necessità di ripensare il management pubblico e che, al di là dei fattori strutturali che influenzano l’andamento economico e sociale della regione, si fonda sulla capacità dell’ente locale di rafforzare il sistema del welfare locale e la propria governance, ovvero la capacità istituzionale che permette di affrontare in maniera adeguata i cambiamenti generati dai bisogni della nuova presenza straniera. L’obiettivo della ricerca è quello di verificare il livello di sostenibilità delle politiche calabresi del territorio che mettono al centro l’integrazione sociale come catalizzatore di nuove strategie di sviluppo di medio-lungo periodo attraverso una riorganizzazione del welfare e della governance locale, in vista soprattutto del sempre più crescente calo demografico che investe la regione.