Il principale obbiettivo del brevetto è stato quello di inventare un involucro semplice, leggero, flessibile ed economico per essere montato indipendentemente su ogni piano degli edifici. Per la semplicità tecnologica utilizzata, il brevetto può essere industrializzato usando materiali già esistenti, in modo tale da contenere i costi di commercializzazione. In dettaglio, il sistema dell’involucro per edifici non finiti in cemento armato è costituito da tre elementi principali: Angolari di tenuta formati da cinghie con velcro e cricchetti, da montare sui pilastri in cemento armato; Cinghie di tensione con velcro per avvolgere orizzontalmente i piani degli edifici; Teli di chiusura di materiale plastico trasparente od opaco, riciclato e riciclabile, provvisti di velcro per essere montati alle cinghie di tensione e agli angolari di tenuta. (Fig. 01) Il sistema di montaggio avviene molto semplicemente. Si fissano le cinghie angolari ai pilastri utilizzando la tecnologia del velcro, in modo da adattarsi facilmente ad ogni forma e grandezza dei pilastri. A questi angolari vengono fissate le cinghie di tensione, tirate con l’ausilio dei cricchetti integrati agli angolari. Così fissati e tirati, gli angolari e le cinghie creano una seconda struttura consistente e resistente sulla quale posso essere stesi i teli in materiale plastico. (Fig. 02) Il sistema così costituito è leggero e componibile senza l’ausilio di malte o colle; è economico e riciclabile; ha una notevole flessibilità di utilizzo e non comporta variazioni di volumi. Il peso aggiunto alle strutture è irrisorio rispetto a qualunque altro sistema di chiusura verticale e non grava sulla capacità sismica delle strutture esistenti, preservandole nelle loro forme e funzioni originali.
SISTEMA COMPONIBILE PER SERRA E SERRA OTTENUTA CON DETTO SISTEMA COMPONIBILE DA MONTARSI SU STRUTTURA PREESISTENTE / Morabito, Valerio Alberto. - (2018).
SISTEMA COMPONIBILE PER SERRA E SERRA OTTENUTA CON DETTO SISTEMA COMPONIBILE DA MONTARSI SU STRUTTURA PREESISTENTE
Valerio Morabito
2018-01-01
Abstract
Il principale obbiettivo del brevetto è stato quello di inventare un involucro semplice, leggero, flessibile ed economico per essere montato indipendentemente su ogni piano degli edifici. Per la semplicità tecnologica utilizzata, il brevetto può essere industrializzato usando materiali già esistenti, in modo tale da contenere i costi di commercializzazione. In dettaglio, il sistema dell’involucro per edifici non finiti in cemento armato è costituito da tre elementi principali: Angolari di tenuta formati da cinghie con velcro e cricchetti, da montare sui pilastri in cemento armato; Cinghie di tensione con velcro per avvolgere orizzontalmente i piani degli edifici; Teli di chiusura di materiale plastico trasparente od opaco, riciclato e riciclabile, provvisti di velcro per essere montati alle cinghie di tensione e agli angolari di tenuta. (Fig. 01) Il sistema di montaggio avviene molto semplicemente. Si fissano le cinghie angolari ai pilastri utilizzando la tecnologia del velcro, in modo da adattarsi facilmente ad ogni forma e grandezza dei pilastri. A questi angolari vengono fissate le cinghie di tensione, tirate con l’ausilio dei cricchetti integrati agli angolari. Così fissati e tirati, gli angolari e le cinghie creano una seconda struttura consistente e resistente sulla quale posso essere stesi i teli in materiale plastico. (Fig. 02) Il sistema così costituito è leggero e componibile senza l’ausilio di malte o colle; è economico e riciclabile; ha una notevole flessibilità di utilizzo e non comporta variazioni di volumi. Il peso aggiunto alle strutture è irrisorio rispetto a qualunque altro sistema di chiusura verticale e non grava sulla capacità sismica delle strutture esistenti, preservandole nelle loro forme e funzioni originali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
