La riconversione dell’ex area industriale di Crotone rappresenta una imperdibile occasione per l’intera collettività, per il rilancio economico e sociale della città e per il territorio circostante. Il fine ultimo è quello di potersi proiettare verso uno sviluppo integrato e sostenibile in rapporto al suo straordinario sistema culturale e della conoscenza e alla cornice ambientale e paesaggistica in cui si inquadra. Il successo dell’azione rigeneratrice dei luoghi interessati è dato certamente dalla disponibilità di strumenti e risorse ma anche dalla capacità di adottare forme di collaborazione pubblico-privato e meccanismi perequativi e prestazionali. E’ dato altresì dalla capacità di interconnettere i diversi spazi di città attraverso un programma strategico unitario capace di realizzare, attraverso la valorizzazione delle peculiari risorse culturali, ambientali e paesaggistiche le condizioni per lo sviluppo locale sostenibile in un’area urbana caratterizzata da emergenti specificità economiche e sociali e attualmente impegnata con una rilevante disponibilità di risorse finanziarie, riconvertire un modello di sviluppo che ha segnato le vicende della comunità per l’intero secolo passato. In seguito alla dismissione delle attività legate al settore della chimica pesante, Crotone è stata travolta da profondi cambiamenti strutturali, con impatti notevoli, sia dal punto di vista fisico-spaziale che socio-economico. Un sistema urbano da riscoprire e una competitività territoriale da re-inventare partendo dallo straordinario tesoro materiale e immateriale diffusamente presente a dalla messa a regime di cicli di produzione che lavorino nuovi prodotti e servizi in campo culturale, turistico e ambientale.

La riconversione dell’ex area industriale di Crotone. Verso una pianificazione integrata e sostenibile

Passarelli Domenico
2020-01-01

Abstract

La riconversione dell’ex area industriale di Crotone rappresenta una imperdibile occasione per l’intera collettività, per il rilancio economico e sociale della città e per il territorio circostante. Il fine ultimo è quello di potersi proiettare verso uno sviluppo integrato e sostenibile in rapporto al suo straordinario sistema culturale e della conoscenza e alla cornice ambientale e paesaggistica in cui si inquadra. Il successo dell’azione rigeneratrice dei luoghi interessati è dato certamente dalla disponibilità di strumenti e risorse ma anche dalla capacità di adottare forme di collaborazione pubblico-privato e meccanismi perequativi e prestazionali. E’ dato altresì dalla capacità di interconnettere i diversi spazi di città attraverso un programma strategico unitario capace di realizzare, attraverso la valorizzazione delle peculiari risorse culturali, ambientali e paesaggistiche le condizioni per lo sviluppo locale sostenibile in un’area urbana caratterizzata da emergenti specificità economiche e sociali e attualmente impegnata con una rilevante disponibilità di risorse finanziarie, riconvertire un modello di sviluppo che ha segnato le vicende della comunità per l’intero secolo passato. In seguito alla dismissione delle attività legate al settore della chimica pesante, Crotone è stata travolta da profondi cambiamenti strutturali, con impatti notevoli, sia dal punto di vista fisico-spaziale che socio-economico. Un sistema urbano da riscoprire e una competitività territoriale da re-inventare partendo dallo straordinario tesoro materiale e immateriale diffusamente presente a dalla messa a regime di cicli di produzione che lavorino nuovi prodotti e servizi in campo culturale, turistico e ambientale.
2020
9788899237226
rigenerazione, riconversione, sostenibilità
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/73543
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