Urbanistica e trasformazione digitale

Ogni esperienza di ricerca si chiude, almeno momentaneamente, con un’attività di resoconto; una fase molto delicata da cui può dipendere l’intero successo del lavoro. Negli ultimi anni sono stati proposti ed esaminati, in maniera implicita o dichiarata, molteplici formati del resoconto di ricerca, eppure essi risultano tutti accomunati dall’assunto per cui tale attività tende a configurarsi come la risultante di un processo di restituzione critica dell’esperienza svolta, utile per trarre indicazioni per la costruzione, cumulativa, del sapere disciplinare. Muovendo proprio da tale assunto, il presente volume vuole essere un primo resoconto (pur sempre parziale) delle attività di ricerca riguardanti il progetto “Membrana smart”, svolto da un ristretto gruppo di ricercatori operanti nel settore scientifico disciplinare urbanistica, di cui l’autore del volume è stato responsabile scientifico, condiviso con un partenariato di aziende operanti nel territorio calabrese e finanziato nell’ambito del POR CALABRIA FESRFSE 2014-2020. Come risultato complessivo, in estrema sintesi, il volume si pone dunque un duplice obiettivo: accanto a quello formale di esercitare una riflessione critica sull’esperienza compiuta, emerge l’obiettivo sostanziale di sviluppare una 13 URBANISTICA E TRASFORMAZIONE DIGITALE - PASSERELLI imp_Collana: LA BOTTEGA D riflessione autonoma capace di addentrarsi entro le pieghe di quei processi di artificializzazione della vita (che non riguardano solo nanotecnologie, biologia sintetica, clonazione ecc., ma anche l’urbanizzazione planetaria) e di assoggettivazione/omologazione che la trasformazione digitale, data la sempre più ampia diffusione/ accessibilità di strumenti tecnico-informatici e la loro integrazione/combinazione, tende a mettere in atto. Con riferimento al periodo in cui viviamo che contraddistingue il passaggio da un mondo, quello naturale/analogico, a un altro, quello sintetico/digitale, tali obiettivi ne implicano un terzo: legato all’esigenza di divulgare, nel modo più approfondito possibile, anche fra i non addetti ai lavori, ogni aspetto della trasformazione digitale, per fare in modo che un numero sempre più alto di persone possa partecipare attivamente e consapevolmente al dibattito sulle forme che essa dovrà assumere. Per definire l’impianto del volume si è cercato di cogliere l’esperienza di ricerca nel suo contesto scientifico di riferimento ovverosia quella parte del dibattito che mira a mettere in relazione, come emerge dal titolo, urbanistica e trasformazione digitale, interpretando le rispettive implicazioni/interazioni, e di rapportare a tale contesto, non solo le caratteristiche e la realizzazione del dispositivo tecnologico membrana smart, ma anche le prospettive per la sua applicazione, le concrete iniziative d’utilizzo e, infi- 14 URBANISTICA E TRASFORMAZIONE DIGITALE - PASSERELLI imp_Collana: LA BOTTEGA D ne, anche i principali problemi che il suo uso può comportare. A tal fine si è voluto proporre a un testo articolato in quattro capitoli principali: il primo dedicato agli aspetti metodologici, propositivi e di dibattito; il secondo all’esplorazione delle caratteristiche analitiche del dispositivo tecnologico membrana smart; il terzo alle prospettive per l’applicazione del dispositivo e alle concrete iniziative d’utilizzo; il quarto a descrivere i risultati attesi, i principali limiti e gli sviluppi significativi della ricerca; a premessa delle quattro parti è posta una prefazione di commento a cui si aggiunge questa introduzione. 15