La copertura vegetale rappresenta una protezione naturale del suolo nei riguardi dei fenomeni di erosione idrometeorica in quanto riduce l’energia di impatto delle precipitazioni, ostacola il deflusso superficiale e favorisce i fenomeni di infiltrazione. L’equazione universale per il calcolo della perdita di suolo (USLE) e le successive forme rivisitate (RUSLE, MUSLE ecc.) prevedono la quantificazione di un fattore colturale (C) capace di rappresentare gli effetti della vegetazione sulla perdita di suolo. Tuttavia, considerata la difficoltà di quantificare i diversi fattori agronomici che concorrono a determinare la formazione della copertura vegetale sul suolo (investimento, morfologia e tasso di crescita delle colture) la previsione di C risulta spesso complessa e, se non si dispone di adeguate misure sperimentali, alquanto approssimativa. Nella nota, sulla base di misure di perdita di suolo condotte in alcune parcelle sperimentali site in Calabria, vengono riportati i primi risultati di uno studio volto a determinare l’efficacia della copertura vegetale, diversificata per struttura e durata delle colture in avvicendamento, nei riguardi dell’erosione. L’analisi ha consentito di pervenire ad una prima ipotesi di ordinamento colturale meno impattante per il territorio collinare calabrese.
Effetto della copertura vegetale sui processi di erosione superficiale in alcune parcelle sperimentali calabresi / Ferro, V; Porto, Paolo; Romeo, M; Monti, Michele; Bacchi, Monica. - (2009), pp. 1-10. (Intervento presentato al convegno IX Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana di Ingegneria tenutosi a Ischia (Na) nel 12-16 settembre 2009).
Effetto della copertura vegetale sui processi di erosione superficiale in alcune parcelle sperimentali calabresi
PORTO, Paolo;MONTI, Michele;BACCHI, MONICA
2009-01-01
Abstract
La copertura vegetale rappresenta una protezione naturale del suolo nei riguardi dei fenomeni di erosione idrometeorica in quanto riduce l’energia di impatto delle precipitazioni, ostacola il deflusso superficiale e favorisce i fenomeni di infiltrazione. L’equazione universale per il calcolo della perdita di suolo (USLE) e le successive forme rivisitate (RUSLE, MUSLE ecc.) prevedono la quantificazione di un fattore colturale (C) capace di rappresentare gli effetti della vegetazione sulla perdita di suolo. Tuttavia, considerata la difficoltà di quantificare i diversi fattori agronomici che concorrono a determinare la formazione della copertura vegetale sul suolo (investimento, morfologia e tasso di crescita delle colture) la previsione di C risulta spesso complessa e, se non si dispone di adeguate misure sperimentali, alquanto approssimativa. Nella nota, sulla base di misure di perdita di suolo condotte in alcune parcelle sperimentali site in Calabria, vengono riportati i primi risultati di uno studio volto a determinare l’efficacia della copertura vegetale, diversificata per struttura e durata delle colture in avvicendamento, nei riguardi dell’erosione. L’analisi ha consentito di pervenire ad una prima ipotesi di ordinamento colturale meno impattante per il territorio collinare calabrese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.