La provincia di Crotone è la più antica della Magna Grecia, con insediamenti greci e resti di epoca romana. Fra le più importanti preesistenze della città capoluogo (la cui fondazione risale all’VIII secolo a.c.) si registrano la Cattedrale, i Palazzi Nobiliari, il Castello di Carlo V. Il Parco Archeologico di Capo Colonna e la fortezza Le Castella (comune di isola Capo Rizzuto), che si affaccia sulla riserva marina, rappresentano un’area di grande interesse storico- ambientale. Anche nell’interno del territorio sono presenti notevole impianti di grande valore, come quelli di Santa Severina ed elementi territoriali significativi che caratterizzano il sistema insediativo (quali, ad esempio, i monumenti di Caccuri, Cirò, Melissa, Petilia Policastro, Strongoli). Per ciò che concerne l’offerta dei musei crotonesi, i servizi esistenti non sono- in base alle disposizioni della Legge 4/93 - ancora in linea con gli standard dei musei regionali e nazionali. Solo circa il 45,5% delle strutture sono adeguate agli standard di superamento delle barriere architettoniche e garantiscono l’accessibilità. I servizi esistenti sono quelli relativi alle visite guidate (72,7%), mentre sono quasi del tutto assenti i servizi strategici all’incremento dei tempi di permanenza nelle strutture (punti ristoro) e alla diffusione del patrimonio culturale (mediateca, biblioteca).
Titolo: | Politiche di pianificazione culturale in Calabria. Caso studio: Le risorse patrimoniali di Crotone |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2009 |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.12318/8720 |
ISBN: | 978-88-89955-88-8 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |