Se si considerano modelli di città dell’occidente medievale e medine si riscontrano una serie di elementi urbani del tutto simili: luoghi del potere civile, luoghi del potere religioso, luoghi di scambio, residenze. La loro disposizione all’interno dello spazio urbano determina alcune polarità generate dalla funzione e dal significato simbolico che rappresentano. Messi a confronto i due modelli si leggono in maniera evidente gerarchie, centralità, potere attrattivo di ogni singolo evento. Nelle città d’occidente l’articolata volumetria dell’architettura genera alternanza di volumi e di segni, di masse e di vuoti; nella medina l’ordine spaziale è originato dalla uniformità degli elementi che generano masse compatte ed omogenee.
Titolo: | Medina città compressa in trasformazione |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.12318/8930 |
ISBN: | 88-89739-14-2 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |