Il lavoro descrive i fenomeni di urbanizzazione tra ottocento e novecento, evidenziando come l’urbanistica abbia storicamente svolto un ruolo cruciale nei processi di modernizzazione del Paese. Le dinamiche insediative e le trasformazioni del territorio producono indubbi effetti sociali, economici ed addirittura ideologici. L’urbanistica non è solo studio dei fenomeni insediativi, ma è prefigurazione degli spazi in cui prendono corpo le attività umane. L’idea di prefigurazione porta con sé quella della pianificazione, a lungo chiamata a orientare finalisticamente il territorio fino a quando, negli anni ’80 del secolo scorso, i fenomeni deregulation non hanno indebolito il ruolo della programmazione. La seconda parte del lavoro esamina l’impatto dell’urbanistica con la riforma del titolo V della Costituzione, sottolineando la più ampia portata del concetto di “governo del territorio” ed evidenziando, altresì, come il territorio si ponga, esso stesso, come “attore” di sviluppo, in competizione con gli altri territori.
L'urbanistica al centro dei processi di modernizzazione / MAZZA LABOCCETTA, Antonino. - secondo:(2010), pp. 581-644.
L'urbanistica al centro dei processi di modernizzazione
MAZZA LABOCCETTA, Antonino
2010-01-01
Abstract
Il lavoro descrive i fenomeni di urbanizzazione tra ottocento e novecento, evidenziando come l’urbanistica abbia storicamente svolto un ruolo cruciale nei processi di modernizzazione del Paese. Le dinamiche insediative e le trasformazioni del territorio producono indubbi effetti sociali, economici ed addirittura ideologici. L’urbanistica non è solo studio dei fenomeni insediativi, ma è prefigurazione degli spazi in cui prendono corpo le attività umane. L’idea di prefigurazione porta con sé quella della pianificazione, a lungo chiamata a orientare finalisticamente il territorio fino a quando, negli anni ’80 del secolo scorso, i fenomeni deregulation non hanno indebolito il ruolo della programmazione. La seconda parte del lavoro esamina l’impatto dell’urbanistica con la riforma del titolo V della Costituzione, sottolineando la più ampia portata del concetto di “governo del territorio” ed evidenziando, altresì, come il territorio si ponga, esso stesso, come “attore” di sviluppo, in competizione con gli altri territori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.