Il progetto propone di dotare la città di catania di un grande parco urbano. L'area di Milo, oggetto dell'intervento progettuale, si presenta come un lacerto slegato dai vicini quartieri di Borgo e di Cibali con i quali non istituisce rapporti nè di continuità edilizia, nè di continuità spaziale. Le dimensioni dello spazio libero, iframmenti di paesaggio naturale e la disposizione casuale degli edifici isolati dello Stadio, della Villa, del Convento, dell'Ospedale e dell'Università fanno apparire questo luogo come un paesaggio singolare non omogeneo alla forma della città. Il progetto ha ricercato per Milo un ordine in grado di riconnettere il luogo della struttura urbana intrerpretando il valore del grande spazio libero naturale "interno" alla città.
Milo / Mannino, Marco; Moccia, C; Schroder, U. - (2011), pp. 70-75.
Milo
MANNINO, Marco;
2011-01-01
Abstract
Il progetto propone di dotare la città di catania di un grande parco urbano. L'area di Milo, oggetto dell'intervento progettuale, si presenta come un lacerto slegato dai vicini quartieri di Borgo e di Cibali con i quali non istituisce rapporti nè di continuità edilizia, nè di continuità spaziale. Le dimensioni dello spazio libero, iframmenti di paesaggio naturale e la disposizione casuale degli edifici isolati dello Stadio, della Villa, del Convento, dell'Ospedale e dell'Università fanno apparire questo luogo come un paesaggio singolare non omogeneo alla forma della città. Il progetto ha ricercato per Milo un ordine in grado di riconnettere il luogo della struttura urbana intrerpretando il valore del grande spazio libero naturale "interno" alla città.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.