Lo scritto parte dall'esame della nozione giuridica di bosco contenuta nel d. lgs. 227/2001 e dall'equiparazione dei termini "bosco", "foresta" e "selva", sul modello della legislazione d'oltralpe. L'analisi si concentra quindi sull'attività selvicolturale e sui limiti cui va incontro l'imprenditore dettati da esigenze di tutela ambientale, per tentare, infine, la ricostruzione dell'impresa selvicolturale sia in termini privatistici sia pubblicistici. Il bosco, infatti, non realizza solo l'interesse dell'imprenditore, che rimane sullo sfondo ma ha il gravoso onere di produrre un bene prezioso e imprescindibile nell'interesse collettivo, e cioè l'ambiente.
Il "bosco" come bene centripeto dell'impresa selvicolturale tra regime privatistico, disciplina dei vincoli e tutela ambientale / Saija, Roberto. - (2008), pp. 195-208.
Il "bosco" come bene centripeto dell'impresa selvicolturale tra regime privatistico, disciplina dei vincoli e tutela ambientale
SAIJA, ROBERTO
2008-01-01
Abstract
Lo scritto parte dall'esame della nozione giuridica di bosco contenuta nel d. lgs. 227/2001 e dall'equiparazione dei termini "bosco", "foresta" e "selva", sul modello della legislazione d'oltralpe. L'analisi si concentra quindi sull'attività selvicolturale e sui limiti cui va incontro l'imprenditore dettati da esigenze di tutela ambientale, per tentare, infine, la ricostruzione dell'impresa selvicolturale sia in termini privatistici sia pubblicistici. Il bosco, infatti, non realizza solo l'interesse dell'imprenditore, che rimane sullo sfondo ma ha il gravoso onere di produrre un bene prezioso e imprescindibile nell'interesse collettivo, e cioè l'ambiente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.