Il libro ha ad oggetto un tema cruciale della new economy, il diritto del consumatore finale ad essere informato, con riguardo ai connessi profili di responsabilità in capo all’obbligato ove l’informazione fornita fosse carente o non veritiera. In questa logica saranno individuati in primo luogo i soggetti obbligati e, subito dopo i destinatari degli obblighi informativi, nonché le azioni esperibili da questi ultimi. Si tratta di compito non facile visto che non sempre esiste un rapporto giuridico diretto tra produttore e consumatore finale, specie laddove si tratta di prodotti con catena lunga. Proprio per questo motivo è necessario operare delle distinzioni ed analizzare caso per caso le singole categorie di prodotti (carni bovine, olio d'oliva, uova, vini, etc.). Pur trattandosi di un tema di carattere generale che coinvolge la dinamica dell’intero mercato dei prodotti, va precisato che il mercato dei prodotti agro-alimentari necessita di regole peculiari visti gli effetti che essi possono provocare sulla salute umana. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo sembra opportuno partire dalla relazione assiologica tra persona e mercato, collocando gli strumenti di tutela dell’una nel complesso intreccio di rapporti costituito proprio dal mercato stesso. Infatti i due referenti dell’indagine, seppur’apparentemente proiettati in direzioni diverse, sono destinati a ricongiungersi in quanto l’uno funzionale all’altro.Il fenomeno appare meno complesso se si analizza il mercato sotto il profilo della trasparenza. Si tratta di un principio basato sulla chiarezza e la comprensibilità, funzionale alla formazione di un consenso libero ed informato . Ciò conduce ai profili della tutela del consumatore, con la necessità di analizzare le norme dirette ad assicurare un'informazione esatta e completa per consentire al consumatore di operare all’interno del mercato. Pertanto, dopo avere individuato le nozioni giuridiche di consumatore e di mercato e le necessarie interrelazioni tra l’una e l’altra, ovvero dopo avere verificato se il consumatore gode di una tutela tout court, o se può essere considerato una semplice pedina all’interno del mercato, sarà opportuno esaminare l’informazione come diritto del consumatore anche, specularmente, sotto il profilo degli obblighi imposti dalla legge per garantire una informazione adeguata.

L'etichetta dei prodotti agroalimentari. Funzioni e natura giuridica / Saija, Roberto. - (2007), pp. 1-190.

L'etichetta dei prodotti agroalimentari. Funzioni e natura giuridica

SAIJA, ROBERTO
2007-01-01

Abstract

Il libro ha ad oggetto un tema cruciale della new economy, il diritto del consumatore finale ad essere informato, con riguardo ai connessi profili di responsabilità in capo all’obbligato ove l’informazione fornita fosse carente o non veritiera. In questa logica saranno individuati in primo luogo i soggetti obbligati e, subito dopo i destinatari degli obblighi informativi, nonché le azioni esperibili da questi ultimi. Si tratta di compito non facile visto che non sempre esiste un rapporto giuridico diretto tra produttore e consumatore finale, specie laddove si tratta di prodotti con catena lunga. Proprio per questo motivo è necessario operare delle distinzioni ed analizzare caso per caso le singole categorie di prodotti (carni bovine, olio d'oliva, uova, vini, etc.). Pur trattandosi di un tema di carattere generale che coinvolge la dinamica dell’intero mercato dei prodotti, va precisato che il mercato dei prodotti agro-alimentari necessita di regole peculiari visti gli effetti che essi possono provocare sulla salute umana. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo sembra opportuno partire dalla relazione assiologica tra persona e mercato, collocando gli strumenti di tutela dell’una nel complesso intreccio di rapporti costituito proprio dal mercato stesso. Infatti i due referenti dell’indagine, seppur’apparentemente proiettati in direzioni diverse, sono destinati a ricongiungersi in quanto l’uno funzionale all’altro.Il fenomeno appare meno complesso se si analizza il mercato sotto il profilo della trasparenza. Si tratta di un principio basato sulla chiarezza e la comprensibilità, funzionale alla formazione di un consenso libero ed informato . Ciò conduce ai profili della tutela del consumatore, con la necessità di analizzare le norme dirette ad assicurare un'informazione esatta e completa per consentire al consumatore di operare all’interno del mercato. Pertanto, dopo avere individuato le nozioni giuridiche di consumatore e di mercato e le necessarie interrelazioni tra l’una e l’altra, ovvero dopo avere verificato se il consumatore gode di una tutela tout court, o se può essere considerato una semplice pedina all’interno del mercato, sarà opportuno esaminare l’informazione come diritto del consumatore anche, specularmente, sotto il profilo degli obblighi imposti dalla legge per garantire una informazione adeguata.
2007
978-88-7268-117-6
ETICHETTA; SALUTE; SICUREZZA ALIMENTARE; CARNI BOVINE; BSE; DENOMINAZIONI D'ORIGINE; RESPONSABILITA'; PRODUTTORE; CONSUMATORE; FILIERA; AGRICOLTURA BIOLOGICA; OGM
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/20610
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