Commento a Corte cost. n. 131 del 2019. Riflessione critica sulla giurisprudenza che, nei casi di derubricazione del reato, non consente all'imputato di richiedere tardivamente quei riti speciali, tra cui la messa alla prova, ai quali non si poteva accedere sulla base della originaria qualificazione giuridica del fatto.

"Derubricazione" del reato e richiesta di messa alla prova / Capone, Arturo. - In: GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE. - ISSN 0436-0222. - LXIV:3(2019), pp. 1534-1543.

"Derubricazione" del reato e richiesta di messa alla prova

Capone, Arturo
2019-01-01

Abstract

Commento a Corte cost. n. 131 del 2019. Riflessione critica sulla giurisprudenza che, nei casi di derubricazione del reato, non consente all'imputato di richiedere tardivamente quei riti speciali, tra cui la messa alla prova, ai quali non si poteva accedere sulla base della originaria qualificazione giuridica del fatto.
2019
Riti speciali
Messa alla prova
Qualificazione giuridica del fatto
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/54051
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