Cadute le proposte più ambiziose di riforma del giudizio di appello, si suggerisce uno sguardo d’insieme alla disciplina vigente, unita ai ritocchi imminenti, per metterne in evidenza l’impianto sistematico, forse ingiustamente sottovalutato e invece coerentemente teso a limitare i poteri delle parti e a incrementarne gli oneri, nella prospettiva di un più puntuale controllo su eventuali errori del giudice nella decisione della controversia. Sullo sfondo non c’è solo l’esigenza di un processo più rapido, ma l’idea dello specifico valore cognitivo della dialettica processuale che, a partire dalla sentenza di primo grado, si sviluppa nei giudizi di impugnazione.
L'appello e la logica del controllo. Dalla (mancata) riforma al sistema vigente / Capone, Arturo. - In: CASSAZIONE PENALE. - ISSN 1125-856X. - 11(2021), pp. 3405-3429.
L'appello e la logica del controllo. Dalla (mancata) riforma al sistema vigente
Capone
2021-01-01
Abstract
Cadute le proposte più ambiziose di riforma del giudizio di appello, si suggerisce uno sguardo d’insieme alla disciplina vigente, unita ai ritocchi imminenti, per metterne in evidenza l’impianto sistematico, forse ingiustamente sottovalutato e invece coerentemente teso a limitare i poteri delle parti e a incrementarne gli oneri, nella prospettiva di un più puntuale controllo su eventuali errori del giudice nella decisione della controversia. Sullo sfondo non c’è solo l’esigenza di un processo più rapido, ma l’idea dello specifico valore cognitivo della dialettica processuale che, a partire dalla sentenza di primo grado, si sviluppa nei giudizi di impugnazione.File | Dimensione | Formato | |
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