Nell’era della post-modernità esistono ancora modelli familiari, tra cui quelli diffusi negli ambienti di mafia, incapaci di favorire il naturale processo di soggettivazione e distacco dei giovani dalle figure genitoriali. Nelle famiglie di ‘ndrangheta, in particolare, il processo di crescita si presenta come un percorso di vita precostituito, già dato e dal quale il bambino non può discostarsi, perché la cultura familistica che domina in ambienti mafiosi non conosce la libertà del singolo, ma solo la forza prepotente del clan.
“Liberi di crescere”. Adolescenti di ‘ndrangheta e pedagogia della responsabilità / Marzullo, R.. - In: MIZAR. - ISSN 2499-5835. - 15(2021), pp. 92-103. [10.1285/i24995835v2021n15p92]
“Liberi di crescere”. Adolescenti di ‘ndrangheta e pedagogia della responsabilità
R. Marzullo
2021-01-01
Abstract
Nell’era della post-modernità esistono ancora modelli familiari, tra cui quelli diffusi negli ambienti di mafia, incapaci di favorire il naturale processo di soggettivazione e distacco dei giovani dalle figure genitoriali. Nelle famiglie di ‘ndrangheta, in particolare, il processo di crescita si presenta come un percorso di vita precostituito, già dato e dal quale il bambino non può discostarsi, perché la cultura familistica che domina in ambienti mafiosi non conosce la libertà del singolo, ma solo la forza prepotente del clan.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.