Enterprise Start-Up in the Euro-Mediterranean Area. The Case of Mazara fishing district and consortium

The start-ups described in the international literature are innovative and high-tech companies, founded by a team of highly qualified specialists (often researchers), which aim at rapid growth, often involving venture capitalists and business angels. The Euro- Mediterranean regions lack the necessary conditions to adopt this general business start-up model. The small family business is almost the only type of business, large corporations managed by professional executives are very few, private equity is not developed and stock markets are not as large and efficient as those of the most advanced nations. Therefore, it is necessary to develop a different theoretical model that can be taken as a reference by those who want to start a new business. In this paper, a “Euro-Mediterranean Start-up Model” is proposed, consistent with the ecosystem characteristics of these regions. This model is based on competition and collaboration (coopetition) relationships between small businesses belonging to clusters and industrial districts – widespread in ecosystems in the Euro-Mediterranean area – which allow these small businesses to face the threat of international competition. The underlying idea of the proposed model is that the high vulnerability of young businesses can be reduced by building relationships with other companies in clusters and industrial districts. The last section of this paper describes a case study: the Industrial Fishing District and the Mazara del Vallo Consortium – COSVAP, which should be considered as a reference model for business start-up design in Euro-Mediterranean countries, since it is a successful network based on the collaboration between small autonomous companies.

L’impresa familiare di piccole dimensioni è assai diffusa in Italia e, in generale, nei paesi dell’area euro-mediterranea. La dottrina ha posto in luce che queste imprese tendono a rimanere piccole anche quando si presenta loro la possibilità di crescere, giacché lo sviluppo spesso implica l’ingresso di estranei al capitale e alla gestione dell’azienda di famiglia. Quando sono costrette a fronteggiare la concorrenza di imprese di dimensioni maggiori, piuttosto che intraprendere una strategia di sviluppo, le aziende familiari tendono ad aggregarsi in distretti industriali ed altre tipologie di addensamenti pro- duttivi oltre che a dare vita a consorzi, per colmare i limiti manageriali e finanziari derivanti da una gestione esclusivamente familiare. Nel progettare una nuova impresa nell’area euro-mediterranea è assai difficile replicare su larga scala il modello anglosassone della startup, costituita da un team di specialisti con l’intento di perseguire una rapidissima crescita attraverso il coinvolgimento del private equity e la quotazione in borsa.In questo scritto si propone un modello di creazione d’impresa - che chiamiamo “me- diterraneo” - perché coerente con le caratteristiche di quest’area geografica, giacché si basa sulla collaborazione tra piccole imprese autonome.Nella parte finale dell’articolo si presenta un caso di successo: il distretto e il consorzio della pesca COSVAP di Mazara del Vallo, nel quale collaborano piccole imprese autono- me e pertanto può essere assunto quale modello ideale di riferimento nel progettare la nascita di nuove imprese nei paesi dell’area euro-mediterranea.