Platform to Business Mediation (P2B) in EU Regulation 2019/1150

Regulation (EU) 2019/1150 of the European Parliament and of the Council of 20 June 2019 took the first important step in defining the legal framework of the so-called platform economy and in particular for digital intermediaries that enjoy dominant positions in the digital single market. EU Regulation 2019/1150/focuses on the relationships between business users on the one hand and platforms and search engines on the other, to place a series of safeguards and advantages for the former, especially for small businesses. In particular, in relation to any disputes that may arise between business users and platforms/search engines, a new form of mediation is identified which, while recalling civil and commercial mediation (as in Directive 2008/52/EC), offers a series of guarantees to the weaker part of the commercial relationship and places a series of requirements for mediators, also hoping for the training of specialized mediation organizations.

Il Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, n.1150 ha compiuto un primo importante passo nella definizione del quadro normativo della cosiddetta platform economy, concentrandosi particolarmente sui rapporti tra utenti business da un lato e piattaforme e motori di ricerca dall’altro. Il Regolamento pone una serie di tutele e vantaggi per gli utenti business, soprattutto per le piccole imprese in materia di risoluzione delle eventuali controversie che dovessero insorgere con le piattaforme/motori di ricerca. Proprio per questa particolare categoria di rapporti viene individuata una nuova forma di mediazione che, pur richiamando la mediazione civile e commerciale (come nella Direttiva 2008/52/CE), offre una procedura con particolari tutele per la parte più debole del rapporto commerciale ed al contempo pone una serie di requisiti per i mediatori, auspicando anche la formazione di organismi di mediazione specializzati