Il saggio esplora il rapporto tra la poesia di Ungaretti e l'arte anche poetica di Michelangelo romano. Entro una poesia che ingloba la tradizione ed apre alla strutturazione della brevitas lirica, volta, quest'ultima, a tentare di creare un dialogo tra il terragno e l'oltre.

L’assenza-vuoto, il grido-nulla e la figura-luce del Michelangelo romano nel verso di Giuseppe Ungaretti / D'Elia, A. - In: LETTERATURA & SOCIETÀ. - ISSN 1722-5531. - (2024), pp. 24-55.

L’assenza-vuoto, il grido-nulla e la figura-luce del Michelangelo romano nel verso di Giuseppe Ungaretti

D'Elia A
2024-01-01

Abstract

Il saggio esplora il rapporto tra la poesia di Ungaretti e l'arte anche poetica di Michelangelo romano. Entro una poesia che ingloba la tradizione ed apre alla strutturazione della brevitas lirica, volta, quest'ultima, a tentare di creare un dialogo tra il terragno e l'oltre.
2024
poesia, luce, tenebra, pittura, scultura, manierismo, barocco, morte, vita-
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Descrizione: Saggio sul rapporto tra la poesia di Ungaretti e l'arte di Michelangelo romano: relazione tra la poesia petrarchesca e il nulla-vuoto della poetica del manierismo-barocco verso un disvelamento lirico del verso ungarettiano conducente alla luce rigenerativa del colloquio costante tra il terragno e l'oltre
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/147719
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