The article discusses the city as a “public space of appearance” thanks to the contribution of three reference authors: Calvino, Ricoeur and Arendt. A common sense word, city, which actually conceals considerable complexities for those who intend to discuss its thinkability today, especially with reference to the alternative, presented in the text, between urban and disurban. Calvino, Ricoeur and Arendt allow one to “read the city” according to a narrative paradigm that is presented and in the following pages aimed at grasping its consistency.

L’articolo discute la città come “spazio pubblico di apparizione” grazie al contributo di tre autori di riferimento: Calvino, Ricoeur e Arendt. Una parola di senso comune, città, che in realtà cela complessità notevoli per chi intende discuterne oggi la pensabilità, soprattutto con riferimento all’alternativa, presentata nel testo, tra urbano e disurbano. Calvino, Ricoeur e Arendt consentono di “leggere la città” secondo un paradigma narrativo che viene presentato e nelle seguenti pagine volte a coglierne la consistenza.

"Far diventare romanzo la città". Calvino, Ricoweur, Arendt e la consistenza dello spazio urbano / Cananzi, Daniele. - In: RIFD. RIVISTA INTERNAZIONALE DI FILOSOFIA DEL DIRITTO. - ISSN 1593-7135. - 4(2023), pp. 591-606.

"Far diventare romanzo la città". Calvino, Ricoweur, Arendt e la consistenza dello spazio urbano

Cananzi Daniele
2023-01-01

Abstract

The article discusses the city as a “public space of appearance” thanks to the contribution of three reference authors: Calvino, Ricoeur and Arendt. A common sense word, city, which actually conceals considerable complexities for those who intend to discuss its thinkability today, especially with reference to the alternative, presented in the text, between urban and disurban. Calvino, Ricoeur and Arendt allow one to “read the city” according to a narrative paradigm that is presented and in the following pages aimed at grasping its consistency.
2023
L’articolo discute la città come “spazio pubblico di apparizione” grazie al contributo di tre autori di riferimento: Calvino, Ricoeur e Arendt. Una parola di senso comune, città, che in realtà cela complessità notevoli per chi intende discuterne oggi la pensabilità, soprattutto con riferimento all’alternativa, presentata nel testo, tra urbano e disurbano. Calvino, Ricoeur e Arendt consentono di “leggere la città” secondo un paradigma narrativo che viene presentato e nelle seguenti pagine volte a coglierne la consistenza.
Calvino; Ricoeur; Arendt; City; Consistency; Urban; Disurban
Calvino; Ricoeur; Arendt; città; consistenza; urbano; disurbano.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/150866
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