La tomografia industriale a raggi X e la termografia attiva ad infrarossi sono tecniche per immagini molto promettenti per il controllo non distruttivo di manufatti industriali. Nel presente lavoro sono state effettuate indagini tomografiche e termografiche in campi di interesse per applicazioni metallurgiche, come lo studio della porosità di schiume metalliche e la ricerca di difetti in giunti saldati o in manufatti di forma complessa. Le applicazioni sperimentali del metodo tomografico sono state condotte mediante una stazione computerizzata a raggi X, caratterizzata da diametro dello spot focale variabile nel range macro/microfocus e con tensione massima di accelerazione di 225 kV, che ha consentito di effettuare la ricostruzione 3D del volume del campione in osservazione e di ricavare immagini di sezioni in 2D. La possibilità di variare le dimensioni dello spot focale è utile per incrementare la risoluzione spaziale della regione di interesse, una volta che il difetto è stato individuato. Le indagini termografiche sono state effettuate utilizzando la tecnica “lockin”, previa eccitazione del componente con una sorgente acustica ad alta frequenza (15-25 kHz). Tale tecnica consente di ottenere un riscaldamento selettivo del difetto per effetto dei fenomeni dissipativi responsabili della conversione di energia meccanica in energia termica in corrispondenza della discontinuità interna.
Titolo: | Applications in metallurgy of X-ray computed tomography with variable focal spot-size and infrared thermography |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2013 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.12318/1552 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |