The Elenco degli edifici monumentali of the Calabrian provinces of Catanzaro, Cosenza and Reggio, published in 1938 by Alfonso Frangipane (Catanzaro, 1881 - Reggio Calabria, 1970), following upon Frangipane’s similar publication, Inventario degli oggetti d’arte published in 1933, proclaimed its author as a pioneer of the surveyance and critical analysis of the Calabrian artistic and architectural heritage. and, moreover, as the protagonist for its collective knowledge. Two decades later, Frangipane, in his first personal reflection on his past research activity in Calabria, reaffirmed his objectives in discovering the true image of the region in the footsteps of the authors of the earliest printed views. Drawing on Frangipane’s literary suggestions, this contribution is dedicated to the origin of the printed iconography of Calabria, that coincides with the urban and territorial iconography of Reggio, the city that ten years after the traumatic earthquake of 1908 the scholar chose as his residence, perceiving Calabria’s strong symbolism as a physical site between the persistence of memory and the transformation in the global context of the Mediterranean.

L’Elenco degli edifici monumentali delle province calabresi di Catanzaro, Cosenza e Reggio, pubblicato nel 1938 da Alfonso Frangipane (Catanzaro, 1881 - Reggio Calabria, 1970), dopo il consimile Inventario degli oggetti d’arte pubblicato nel 1933, conclamò il suo autore come pioniere della ricognizione e dell’analisi critica del patrimonio artistico e architettonico calabrese, nonché come protagonista della sua acquisizione alla conoscenza collettiva. Due decenni dopo Frangipane, nella prima compiuta riflessione personale sulla sua trascorsa attività di ricerca in Calabria, ne ribadiva gli obiettivi nel discoprimento della vera immagine della regione sulle tracce degli autori delle antiche vedute a stampa. Questo contributo, traendo spunto dalla suggestione letteraria di Frangipane, è dedicato all’origine dell’iconografica a stampa della Calabria, coincidente con quella urbana e territoriale di Reggio, la città che, dieci anni dopo il traumatico terremoto del 1908, lo studioso elesse come sua residenza cogliendone il forte simbolismo tra persistenza della memoria e trasformazione nel contesto e globale del Mediterraneo.

Sulle tracce di Alfonso Frangipane: origini dell’iconografia storica della Calabria / Manfredi, T.. - In: BOLLETTINO DEL CENTRO DI STUDI PER LA STORIA DELL'ARCHITETTURA. - ISSN 2611-3147. - 8 n.s.:(2024), pp. 205-214.

Sulle tracce di Alfonso Frangipane: origini dell’iconografia storica della Calabria

T. Manfredi
2024-01-01

Abstract

The Elenco degli edifici monumentali of the Calabrian provinces of Catanzaro, Cosenza and Reggio, published in 1938 by Alfonso Frangipane (Catanzaro, 1881 - Reggio Calabria, 1970), following upon Frangipane’s similar publication, Inventario degli oggetti d’arte published in 1933, proclaimed its author as a pioneer of the surveyance and critical analysis of the Calabrian artistic and architectural heritage. and, moreover, as the protagonist for its collective knowledge. Two decades later, Frangipane, in his first personal reflection on his past research activity in Calabria, reaffirmed his objectives in discovering the true image of the region in the footsteps of the authors of the earliest printed views. Drawing on Frangipane’s literary suggestions, this contribution is dedicated to the origin of the printed iconography of Calabria, that coincides with the urban and territorial iconography of Reggio, the city that ten years after the traumatic earthquake of 1908 the scholar chose as his residence, perceiving Calabria’s strong symbolism as a physical site between the persistence of memory and the transformation in the global context of the Mediterranean.
2024
L’Elenco degli edifici monumentali delle province calabresi di Catanzaro, Cosenza e Reggio, pubblicato nel 1938 da Alfonso Frangipane (Catanzaro, 1881 - Reggio Calabria, 1970), dopo il consimile Inventario degli oggetti d’arte pubblicato nel 1933, conclamò il suo autore come pioniere della ricognizione e dell’analisi critica del patrimonio artistico e architettonico calabrese, nonché come protagonista della sua acquisizione alla conoscenza collettiva. Due decenni dopo Frangipane, nella prima compiuta riflessione personale sulla sua trascorsa attività di ricerca in Calabria, ne ribadiva gli obiettivi nel discoprimento della vera immagine della regione sulle tracce degli autori delle antiche vedute a stampa. Questo contributo, traendo spunto dalla suggestione letteraria di Frangipane, è dedicato all’origine dell’iconografica a stampa della Calabria, coincidente con quella urbana e territoriale di Reggio, la città che, dieci anni dopo il traumatico terremoto del 1908, lo studioso elesse come sua residenza cogliendone il forte simbolismo tra persistenza della memoria e trasformazione nel contesto e globale del Mediterraneo.
Alfonso Frangipane, Calabria, iconography, print, Reggio Calabria, Mediterranean
Alfonso Frangipane, Calabria, iconografia, stampa, Reggio Calabria, Mediterraneo
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Manfredi_2024_Bollettino_ Sulle_editor.pdf

non disponibili

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 9.32 MB
Formato Adobe PDF
9.32 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12318/161606
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact